Sabato mattina ero in piazza Marconi quando è arrivata la manifestazione dei contrari alla strada Vigevano-Malpensa, qualche centinaio di persone, poche di Abbiategrasso e limitrofi, molte da fuori che al megafono gridavano: “Svegliati Abbiategrasso”. Da Albairate sono arrivati con una cinquantina di trattori di cui una decina d’epoca, conservati nel Museo locale, che han dato una bella mano all’inquinamento di Abbiategrasso che hanno bloccato provocando code altrettanto inquinanti, spero che gli altri trattori più recenti, mi dicono da 300 mila euro l’uno, abbiano inquinato di meno. Gli slogan erano a dir poco ridicoli, basta citare quello che diceva “No a centinaia di km di asfalto tra Abbiategrasso e Magenta”, è evidente che chi lo urlava non conosce la geografia di questa zona e non aveva idea della distanza tra Abbiategrasso e Magenta. Interessanti anche i volantini distribuiti: “Difendiamo il territorio, fermiamo Pedemontana e le grandi opere- Boicottiamo Expo” diceva quello che mi han messo tra le mani e che invita “alla giornata di mobilitazione popolare sabato 18 aprile a Lentate sul Seveso e alla manifestazione NO EXPO del 1° maggio a Milano”. Insomma più che No Tang, un gruppo di esagitati No Tav, No Expo, No…a tutto. Ma gli abbiatensi non hanno bisogno di svegliarsi, lo hanno capito e non hanno gradito. Lettera firmata
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