ABBIATEGRASSO – Il Ristorante Orto di Sant’Antonio e l’Associazione Ducato di Abbiate-Grasso hanno organizzato per domenica 8 ottobre una cerimonia d’inaugurazione del “Muretto di Fotografie Autografate”.
I proprietari del ristorante, Tommaso Benincasa e Luca Grossi, hanno accolto gli artisti del territorio abbiatense insieme a Marcela Rodrìguez Valdivieso, scrittrice e poetessa, e Julio Araya Toro, scrittore e poeta nonché storico.
Al loro fianco Francesco Bottene, Presidente del Consiglio Comunale, ha dimostrato ancora una volta di essere amico e sostenitore della cultura. Egli ha condiviso l’entusiasmo di creare un muro sul quale appaiono le foto dei personaggi famosi di Abbiategrasso e dintorni, in un locale storico come l’Orto di Sant’Antonio.
Le fotografie autografate di ciascun artista sono state appese al muro, accanto al caminetto simbolo di un passato che ritorna, per essere ammirate dalle generazioni future. La Consegna Ufficiale delle fotografie è avvenuta tra il 14 febbraio 2020 e il 7 luglio 2023, per un totale di 33 foto.
L’idea è nata dalla visita, da parte degli organizzatori, in un locale romano, dove vi erano esposte le fotografie di personaggi famosi dello spettacolo. Julio Araya, con il grado di Duca di Abbiate-Grasso e Marchese di Arluno, e la moglie Marcela Rodrìguez occupano il posto d’onore al centro dell’esposizione. Protagonisti del “Muretto” sono Alessandro De Vecchi, poeta e romanziere nonché ideatore del Gruppo Nuovo Galà Carpe Diem con Julio Araya, ed Edmondo Masuzzi, scrittore e poeta nonché ex professore di lingua inglese.
Fra i partecipanti a questa iniziativa ci sono anche Nora Lòpez Von Vriessen, cantante lirica voce soprana, e Danilo Radice, pittore. Ernesto Achilli presenziava alla Mostra Personale dedicata al suo “Mondo Frattale” nelle Sale di Palazzo Stampa nelle domeniche 1 e 8 ottobre e, in contemporanea col cuore, all’inaugurazione del Muretto. Enrico De Paoli, cantautore e musicista di talento nonché bravissimo imitatore di cantanti famosi, e Silvia Grassi, pittrice e Presidente dell’Associazione Amici dell’Arte e della Cultura di Abbiategrasso confermano il loro grande contributo al mondo dell’arte. Altri esponenti di valore sono Giuseppe La Barbera, poeta ed ex consigliere comunale di Albairate, Franco Farè, poeta e pittore, e Filippo Amato, scrittore e poeta. Cristina Sporeni, conduttrice e presentatrice televisiva, porta il suo contributo per il raggiungimento di un ideale artistico sempre in evoluzione.
L’impareggiabile partecipazione di Lucio Da Col, nelle vesti di scrittore dialettale abbiatense, incoraggia ognuno con la sua padronanza della lingua locale e la sua simpatia. William Isaac Zoe, scrittore e fumettista, e Nazareno Brusati, scrittore, hanno altresì collaborato alla formazione dell’individuo sul piano intellettuale. Guido Ranzani e Giuseppe “Peppino” Cislaghi sono due scrittori dialettali abbiatensi dalle capacità imprescindibili.
Luciano Provinciali, operatore didattico presso fondazione Abbatia Sancte Maria De Morimundo, ha partecipato alla formazione del Muretto degli Artisti in qualità di scrittore e storico. Merli Giorgio, per gli amici “Bounty Killer”, e la sua “Fedele Compagna” hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto, dove gli artisti locali sono protagonisti. Andrea Cassetta ed Emanuela Gioletta hanno partecipato giacché scrittori di bravura ineguagliabile. Tra le foto in mostra ci sono pure quelle di Anna Pellegatta, scrittrice e pittrice nonché ceramista, e Anna Ticozzi, scrittrice, che non hanno in comune solo il nome ma anche il talento nell’ingentilire il mondo circostante.
Ad Aurelia Menescardi, scrittrice e pittrice, e Luigia Bevilacqua, scrittrice e pittrice nonché scultrice, vanno i ringraziamenti per aver aiutato il mondo femminile artistico ad emergere in un universo sempre considerato maschile. Ven. Tenzin Khentse, all’anagrafe conosciuto come Cesare Milani, è Lama e Maestro nonché Monaco Tibetano e amico di Alessandro De Vecchi, contribuendo anche alla presentazione del libro di quest’ultimo.
Paola Bradamante e Victor Escobar Arias, scrittori e poeti nonché fotografi, aggiungono al gruppo di artisti quel tocco di classe da non tralasciare mai. All’evento di domenica 8 ottobre era presente Giuseppe “Beppe” Carletti, tastierista italiano e fondatore del Gruppo Musicale “I Nomadi”, portando una ventata di nostalgia per gli anni ’60. Laura Cittar
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