ABBIATEGRASSO – Esaurite le formalità previste, gestite dal Comitato elettorale, chiamata a presiedere l’assemblea, Graziella Cameroni ha dato la parola per prima a Silvia Roggiani, Segretaria Metropolitana, che ha evidenziato il ruolo attuale del Pd come partito di governo, rafforzato anche dalle recenti elezioni amministrative in molte città e comuni italiani, immune a Milano da una diffusa astensione dove ha ottenuto 10.000 voti in più, in quanto partito affidabile contrariamente al centro destra dove si contendono la leadership. Per avere successo alle prossime elezioni Roggiani ha consigliato alla sezione locale di “allargare il campo, aprirsi al confronto, rafforzare il radicamento territoriale”. Ha suggerito anche di puntare sui ‘primaristi’, su chi ha partecipato alle primarie, con cui mantenere un rapporto costante per consolidare l’elettorato, Milano docet. Il responsabile della Commissione elettorale, Curatella, ha poi dettato il cronoprogramma dei lavori e dato la parola al segretario uscente Gillerio, risultato essere unico candidato alla Segreteria. Andrea Gillerio con la consueta umiltà ma con rinnovata passione, auspicando tra 4 anni altre candidature, anche femminili, ha esposto il suo programma “per fare un salto di qualità”che si basa su una maggiore partecipazione femminile e di giovani e sulla ricerca della pluralità. Punta sulle alleanze e l’organizzazione interna. Ritiene strategico avere una visione di città, critica l’amministrazione Nai per aver accettato il progetto del Parco Commerciale, voluto da una società di Bergamo che non ha certo a cuore il nostro territorio, intende invece lavorare per riportare Abbiategrasso ad essere la città capofila dell’abbiatense a cominciare dalla tutela dell’ambiente. Ritiene per quanto riguarda la Vigevano-Malpensa che “le esigenze viabilistiche locali devono trovare sì una soluzione ma con circonvallazioni e rotatorie, come emerso dal confronto con le associazioni ambientaliste e con Città Metropolitana”. Altro tema importante il raddoppio della ferrovia Mi-Mo che “va fatto ma preoccupa quello a raso sia per il passaggio previsto del 30% in più di traffico ferroviario sia per la conservazione della bellezza della città dovendo realizzare dei sottopassi”. Altro tema di cui occuparsi quello della sanità, Ospedale e Pronto Soccorso. Gillerio ha evidenziato che non risulta in programmazione nessuna Casa di Comunità ad Abbiategrasso, struttura utile per l’integrazione di servizi sociali, sanitari e sociosanitari. Ma occorrerà occuparsi anche degli edifici pubblici, quali l’Annunciata, Palazzo Stampa, lo stadio comunale, il Golgi, lasciati in questi anni senza una vocazione e interventi da parte dell’amministrazione Nai che, ad esempio, per quanto riguarda lo sport si è solo occupata di “pensare a una piscina in piccolo, con un piccolo parcheggio e piccoli servizi, non adeguati per una città di oltre 30.000 abitanti”. Ha poi accennato a 4 iniziative già programmate che si terranno prossimamente per stimolare la partecipazione e che riguarderanno i seguenti temi: mafia, Abbiategrasso al femminile, DDL Zan, Sanità. Il Pd locale reputa fondamentali le alleanze, a cui lavora da tempo per evitare che il centro sinistra si presenti diviso alle prossime elezioni favorendo di nuovo il centro destra di Nai. Il partito lavora per cercare un linguaggio comune, utilizzando l’ascolto in incontri in cui, lungi dal voler imporre la propria leadership, favorisce “confronto e dialogo, una generosità da non scambiare per debolezza”. Ha quindi indicato i componenti della sua squadra, sono vice segretari: Andrej Daniel Lacanu e Mari Temporiti. Fanno parte del coordinamento: Graziella Cameroni, Maddalena Moro, Mari Temporiti, Angela Delfini, Antonello Cardone, Rinaldo Gesi, Andrea Fossati, Andrej Lacanu, a cui si aggiungono molte deleghe specifiche. Punti di riferimento: per la Comunicazione- Lacanu, Documenti e archivio- Santoro, Territorio abbiatense- Posla, Eventi-Gesi, Giovani e fragilità-Lovotti, Sviluppo sostenibile-Martucci, Beni culturali-Colosimo, Ambiente- Lacanu, Sicurezza e viabilità-Granziero, Altri mondi-Porati, Gruppo consiliare- Cameroni, Welfare e sanità- Gillerio. Garanti del partito: Roberto De Giovanni, Roberto Porati, Frank Ranzani. Ha poi preso il via il dibattito, molti gli interventi che meriterebbero tutti almeno un accenno, per problemi di spazio solo alcune citazioni. Lucio Da Col ha sollecitato in particolare a “ sentire i cittadini sulla Vigevano-Malpensa così da fare scelte negli interessi di tutti”, Enrico Colosimo che si occupa di beni culturali si mette a disposizione per progetti che tengano conto non solo dello sviluppo tecnologico ed economico ma anche dei diritti sociali, progetti che devono essere discussi e decisi pubblicamente. Il dott. Ceretti si è reso disponibile sulla sanità, Arrara ritiene importante “l’ascolto e avere più coraggio nell’innovazione”, Andrea Fossati ha lamentato “una città spenta, senza visione e strategia, che deve tornare a ridare lavoro e recuperare centralità nel territorio”. Il giovane Lacanu auspica che i suoi coetanei si “attivino a prendersi spazi e a partecipare”. Ranzani ha sottolineato la presenza di volti nuovi e un rinnovato interesse a una collaborazione attiva da parte di persone con specifiche competenze. Posla ha invece insistito sulla strada e sulla progettualità di ANAS, superata da tempo.Diversi interventi hanno sottolineato la perdita di centralità territoriale di Abbiategrasso. Porati ha elogiato il lavoro di Andrea Gillerio, che infine è risultato, con voto palese, all’unanimità rieletto Segretario del Pd abbiatense. Un partito che si presenta coeso e con rinnovate energie, pronto a lavorare con altri gruppi, per ottenere la guida della città nelle prossime elezioni amministrative che si terranno nella primavera 2022. E.G.
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