ABBIATENSE – Nell’ambito del contrasto alla criminalità predatoria sono 11 i ladri tratti in arresto dai Carabinieri del Comando Provinciale di Milano nel corso di 8 differenti operazioni di servizio realizzate il 19 ottobre. Arresti anche nel nostro territorio, ad Ozzero sono finite in manette due cittadine ecuadoriane di 28 e 34 anni, già note alla Giustizia, autrici del furto di 25 giubbotti di marca da un outlet della zona, per un valore di 1.800 euro. Le donne avevano fatto più volte ingresso nel negozio, dal quale avevano asportato i capi occultandoli in una busta schermata posizionata nella parte bassa di un passeggino per bambini. I giubbotti venivano di volta in volta portati all’esterno e depositati in un’auto parcheggiata in strada, dove sono stati recuperati dai Carabinieri allertati dal personale dell’attività commerciale. A Corsico, i militari della Stazione di Buccinasco (MI) sono intervenuti in via Sant’Adele, dove una 36enne, rientrando nella propria abitazione, sita al terzo piano di un condominio, aveva colto in flagranza un ladro. Quest’ultimo, messo in fuga dalle urla della donna è scappato dalla finestra dalla quale era entrato, dopo essersi arrampicato lungo un pluviale. L’uomo, un 33enne italiano già noto alla Giustizia, è stato rintracciato e bloccato in strada dai Carabinieri della locale Stazione, giunti su richiesta dei vicini.

Sempre a Corsico, una pattuglia di Carabinieri della locale Stazione, in transito nei parcheggi dell’area commerciale, ha notato e bloccato due italiani di 59 e 66 anni, già noti alla Giustizia, sorpresi mentre tentavano di mettere in moto un’utilitaria dopo averne forzato il blocco di accensione e sostituito la centralina. La perquisizione del veicolo con il quale i due malfattori erano giunti sul posto ha consentito di scoprire altre 6 centraline compatibili con diversi modelli di automobili. Nel capoluogo lombardo invece, i militari del Nucleo Radiomobile sono intervenuti presso un supermercato di via Washington, dove un 24enne israeliano aveva tentato di abbandonare il negozio transitando per la corsia di ingresso con un carrello contenente generi alimentari, alcolici e un televisore da 32 pollici per un valore complessivo di 435 euro.

I Carabinieri della Stazione di Milano-Affori sono intervenuti in un casolare in via Litta Modignani dove un 52enne rumeno aveva allacciato abusivamente l’impianto elettrico dell’immobile ai cavi elettrici della strada. A Rho, un 46enne italiano, già noto alla Giustizia, ha abbandonato un supermercato di corso Europa nonostante fosse entrato in funzione il sistema acustico antitaccheggio, portando con se due borse piene di generi alimentari e alcolici per 230 euro, dandosi alla fuga a piedi. Una pattuglia del Nucleo Radiomobile della locale Compagnia è immediatamente giunta sul posto bloccando l’uomo nelle vie limitrofe mentre cercava di dileguarsi.

A Verano Brianza (MB), i Carabinieri della locale Stazione sono intervenuti presso un negozio di elettronica di via Furlanelli, dove due rumeni di 43 e 48 anni erano stati notati mentre, con una chiave artigianale, rimuovevano i dispositivi antitaccheggio da alcuni smartphone di alta fascia. I ladri sono stati trovati con 3 telefoni nelle tasche, per un valore complessivo di 1.500 euro.

Infine, l’ultimo arresto è stato condotto questa mattina poco dopo l’orario di apertura di un centro commerciale di Cesano Boscone, dove i militari della locale Stazione sono intervenuti, su segnalazione del personale antitaccheggio, dopo che un 29enne romeno aveva cercato di abbandonare il negozio dalla corsia di uscita senza acquisti, con un carrello al cui interno aveva riposto 5 consolle per videogiochi e vari videogames, per un valore complessivo di oltre 1.800 euro.