ABBIATEGRASSO – Da 25 anni si celebra la giornata dell’ammalato nel giorno che ricorda l’apparizione della Madonna a Lourdes, luogo simbolo della sofferenza. Il Beato Giovanni Paolo II°, molto sensibile al problema della sofferenza, proponendo questo appuntamento a livello mondiale, voleva invitare la comunità ecclesiale e civile a riflettere su una condizione che, prima o poi, tocca tutte le persone, senza distinzione di età, sesso, religione. Il tema di quest’anno è “Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente” (Lc 1,49). L’Associazione Volontari Ospedalieri (A.V.O.) di Abbiategrasso invita ad una celebrazione lourdiana con gli ospiti ed ammalati presso il Giardino d’Inverno nell’interno dell’Istituto Golgi 3° piano nuova struttura, sabato 11 febbraio alle ore 15 e offre a tutti una breve riflessione che la Conferenza Episcopale, accogliendo l’invito del Papa, aiuta a fare proprio e interiorizzare personalmente per non lasciare cadere questo appuntamento importante. “Facciamo nostre le parole di esultanza cantate da Maria presso la casa della cugina Elisabetta e benediciamo il signore per i molti malati che testimoniano con generosità la loro fede, per i molti operatori sanitari e per i molti volontari che samaritani del nostro tempo toccano la carne sofferente di Cristo servendo i malati con amore e con competenza riconoscendo in essi incondizionata dignità. Quando ci si trova soverchiati e travolti dalla realtà della sofferenza, spesso molto faticosa e dura, non si sa più da che parte andare, a chi chiedere aiuto e sostegno, a chi affidare la propria vita. Proprio in questi momenti può nascere, umile e forte, l’invocazione sincera affinché lungo il cammino si possano incontrare persone capaci di sostenerci, confortarci e consolarci, che non finisce di sorprenderci e sono capaci di educarci alla vita buona, sostenere i passi di ogni uomo, delineare un possibile futuro e aprire alla speranza”.
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