ABBIATEGRASSO – Giovedì 27 settembre alle ore 21.00 presso l’ex convento dell’Annunciata  comincia il nuovo Corso base di teatro rivolto agli adulti. Lei è l’insegnante principale di questo corso nonché colui che l’ha ideato,  da quanti anni insegna teatro?  

“Insegno teatro da oltre vent’anni, e l’ho fatto presso Istituti Culturali italiani ed europei, attraverso molteplici compagnie professionali e presso il Centro di Produzione e Formazione del Teatro dei Navigli. La scuola di Teatro è nata nel 2001 e nel corso degli anni ha saputo perfezionarsi attraverso una ricerca continua e costante avvalendosi di professionisti che hanno frequentato le migliori accademie teatrali italiane”.

Lei ha frequentato la Scuola d’Arte drammatica Paolo Grassi di Milano, che dal punto di vista formativo ha sempre rappresentato una delle scuole più importanti  a livello nazionale.  Come ha saputo influenzare la sua poetica artistica sia come attore che come insegnante?

“La Paolo Grassi di Milano è tutt’oggi dal mio punto di vista la scuola più importante in Italia, perché a differenza di altre accademie trasmette una visione teatrale a tutto tondo, sia per quanto riguarda l’arte dell’attore, che per quanto concerne il fornire  una visione registica e drammaturgica del teatro. Elementi fondamentali per quando si recita e quando si insegna teatro. Gli allievi vanno saputi condurre in un mondo fuori dall’ordinario per riscoprire la bellezza e la poesia dei propri strumenti artistici naturali. La propria voce e il proprio corpo sono degli strumenti meravigliosi, straordinari per la propria unicità e occorre saperli utilizzare non solo attraverso una tecnica ma anche sviluppando una sensibilità teatrale”.

E in che modo attraverso il corso base di teatro si sviluppa questa sensibilità? Quali sono le discipline che affrontate?

“ Innanzitutto durante le prime lezioni è fondamentale instaurare un clima atto a favorire la creazione artistica. Infatti si lavora sulla fiducia e sulle dinamiche di gruppo per dare una vita a uno spazio in cui dare sfogo alle proprie energie creative. Attraverso le improvvisazioni si sviluppa un linguaggio che permette ad ognuno di analizzare le nozioni fondamentali dell’arte teatrale, per impossessarsi di quella freschezza scenica per affrontare sia testi classici che contemporanei. Il codice teatrale inoltre permette di studiare  la presenza scenica e di abbandonare le timidezze e i pensieri del quotidiano per entrare nel vivo del personaggio. Ogni anno si creano gruppi straordinari fatti di persone che condividono momenti di socialità, di cultura e di svago.  Tutto questo insieme alle diverse discipline che si studiano: studio sulla voce, training fisico e sensoriale, interpretazione dei monologhi, giochi teatrali concorre a sviluppare una sensibilità artistica che ritroveremo anche nella nostra vista abituale”.

A fine corso si realizzerà uno spettacolo finale con i partecipanti?

“Lo spettacolo viene creato quasi sempre insieme al gruppo per valorizzare le peculiarità di ciascuno e mettersi in gioco divertendosi e scoprendo risorse personali inaspettate. Lo spettacolo finale del corso base sarà  una performance che trasformerà i codici classici del teatro, perché per il primo anno è più interessante concentrarsi sul percorso che sull’allestimento di uno spettacolo intero”.

Il corso è rivolto a tutti o solo a chi ha già avuto esperienze teatrali?

“La Scuola di Teatro dei Navigli dispone di corsi a più livelli. Chi ha già avuto esperienze teatrali può iscriversi al corso avanzato mentre chi non ha esperienze teatrali può iscriversi al  corso base per intraprendere questo percorso che permette di conoscere maggiormente se stessi e le proprie potenzialità creative”.

Di solito quante persone si iscrivono ai corsi?

“Ogni anno sono circa una ventina le persone che si iscrivono per la prima volta al corso base di Teatro dei Navigli. Mentre tutte le persone che frequentano i diversi corsi  della scuola di Teatro dei Navigli, compresi quelli rivolti ai bambini e adolescenti, sono circa centocinquanta”.

Il Centro Teatro dei Navigli di cui lei è direttore artistico è diventato una delle realtà più importanti del territorio e non solo, sapete conciliare un’attività formativa di qualità con due rassegne ricche di successo che sono Incontroscena per gli adulti e AssaggiAMO il Teatro per i bambini. Le farete anche quest’anno? Avete già definito il cartellone?

“Il Centro in questi anni si è posto come una realtà capace di produrre  spettacoli di qualità che hanno circuitato nei più importanti festival e rassegne. Oltre all’attività produttiva e formativa, abbiamo sempre ritenuto fondamentale programmare spettacoli teatrali che offrissero al territorio dei momenti di svago culturale e degli spunti di crescita reciproca. Incontroscena e AssaggiAMO il Teatro sono i fiori all’occhiello delle nostre attività e sono sempre state capaci di riscuotere un grande successo di critica e di pubblico. Proprio in questi giorni stiamo ultimando la programmazione e a breve presenteremo il calendario”.

Un’ultima domanda: come si fa ad iscriversi al corso base per adulti?

“E’ sufficiente presentarsi alla lezione di prova di giovedì 27 settembre alle ore 20.30 all’Annunciata (e per chi non potesse il giovedì successivo), è una lezione gratuita e permette di toccare con mano le potenzialità del corso. E per chi volesse delle informazioni ulteriori può telefonare al numero 342.8537618”.