ABBIATEGRASSO – Un peruviano di 36 anni, residente ad Abbiategrasso, è stato arrestato perché trovato con un chilo di cocaina nell’auto. Le indagini della Guardia di Finanza erano partite alcuni mesi fa, l’operazione è stata chiamata dagli inquirenti ‘parenti serpenti’, perché partiva da una coppia di 50enni peruviani che dalla Liguria coinvolgeva una serie di parenti residenti nell’hinterland milanese per smerciare la droga provenniente dal Sudamerica. Il peruviano residente ad Abbiategrasso aveva sposato una cugina dei gestori del traffico che da Savona spacciavano non solo in Liguria ma anche in Lombardia tramite diversi collaboratori. Uno di questi era stato fermato all’aeroporto di Malpensa con oltre 3 chili di cocaina, le indagini hanno portato all’arresto dell’abbiatense e di un altro familiare sbarcato a Linate dal Sudamerica con 12 chili di coca nascosti nel doppio fondo della valigia. Questi arresti hanno fatto comprendere al 57enne a capo del traffico di stupefacenti di essere stato scoperto e l’hanno indotto a tentare la fuga ma è stato fermato a sua volta, a Malpensa, mentre tentava di volare in Perù con un biglietto di sola andata. E.G.
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