ABBIATEGRASSO – Riceviamo e pubblichiamo dall’Amministrazione comunale di Abbiategrasso: “In queste ore stanno circolando notizie, sulla stampa e sui social, riguardo a un presunto comportamento inadeguato da parte di una educatrice dell’Asilo Nido “V. Nenni”, gestito in appalto dalla ditta Sodexo. Su richiesta di alcuni genitori, si è tenuta un’assemblea straordinaria presso il Nido nel pomeriggio di martedì 19 febbraio, alla quale questa Amministrazione ha ritenuto di dover partecipare tramite l’assessore competente, Eleonora Comelli. L’assessore Comelli, nel corso della riunione, è venuta a conoscenza dei fatti per come sono stati esposti nell’ambito dell’assemblea. Un genitore afferma di aver visto dalla vetrata un’educatrice “strattonare” un bambino e ha ritenuto di divulgare l’accaduto ad altri genitori attraverso una chat su un gruppo Whatsapp. Dalla discussione sono emerse altre segnalazioni di presunta inadeguatezza del personale. Alcuni genitori hanno dichiarano perplessità in merito ad alcuni episodi di “contenimento relazionale” e addirittura segnalato episodi di “percosse”. Tutte informazioni comunque veicolate attraverso la chat. Di contro, è stato anche rilevato che la maggior parte dei genitori presenti alla riunione si è dichiarata soddisfatta del servizio e gratificata dalla professionalità e dedizione del personale educativo. Al netto di ogni giudizio e di ogni sensibilità individuale, la vera questione sta nell’isolare la verità e nell’attribuire alle parole il loro reale significato. Per questa ragione, l’assessore Comelli ha ritenuto di esporre oggettivamente quanto appreso nel corso della riunione, relazionando immediatamente alla locale stazione dei Carabinieri. Siamo convinti infatti che, laddove si ipotizzi un comportamento perseguibile dalle legge, è dovere preciso dell’Amministrazione, e di chiunque a conoscenza dei fatti, denunciare/segnalare l’accaduto all’autorità competente”.
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