ABBIATEGRASSO – La Mozione “ai sensi dell’art. 30 del Regolamento del Consiglio Comunale nella quale i Gruppi Consiliari impegnano la Giunta Comunale ad interessare il Ministro della Pubblica Istruzione al fine di evitare l’interruzione del ciclo scolastico anno 2019/2020 prima classe del Liceo Musicale dell’Istituto Quasimodo di Magenta” è stata presentata dal cons. Pusterla a nome di tutti i gruppi consiliari che intendono esprimere un’esigenza del territorio. Ha ricordato quanto fatto finora dal Comitato genitori, i numerosi appelli, l’importanza della musica anche nel Comune di Abbiategrasso che conta una ventina di gruppi tra bande e cori. Il cons. Tarantola ha proposto un emendamento migliorativo alla mozione che è stato accettato, così come l’invito a estenderla a tutti i Comuni dell’abbiatense perché la condividano e l’approvino a loro volta, come è accaduto poco dopo all’unanimità. Del Liceo Musicale, parte dell’Istituto Quasimodo di Magenta, si è occupata più volte la stampa, nei giorni scorsi il Corriere della Sera ha parlato di Gabriele, un ragazzo abbiatense ipovedente con il sogno di diventare pianista, sogno che rischia di sfumare se non si riuscirà a far partire, per il prossimo anno, una classe prima, se non si raggiunge il numero di studenti richiesto. Magenta è più vicina di Milano, Gabriele potrebbe più facilmente raggiungerla, anche i suoi genitori sono ipovedenti, non guidano, Gabriele trascorre diverse ore al pianoforte, la musica è la sua grande passione e, spera, il suo futuro. La storia di Gabriele commuove, il suo sogno così come quello di altri ragazzi si scontra con numeri considerati non sufficienti, ma l’intervento del sindaco Calati di Magenta, il Comitato delle famiglie, ora la richiesta di Deroga al Ministro anche attraverso la Mozione approvata dal Consiglio Comunale di Abbiategrasso, speriamo serva a far partire un’altra prima classe, perché possa continuare la preziosa opportunità per il territorio dell’abbiatense e magentino, offerta dal Liceo Musicale al Quasimodo di Magenta. E.G.
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