ABBIATEGRASSO – Con una spettacolare cerimonia durata l’intera mattinata di giovedì 26 marzo, l’Istituto comprensivo di via Legnano, che coinvolge cinque istituti scolastici tra Abbiategrasso e Cassinetta, è stato ufficialmente intitolato al giornalista e scrittore Tiziano Terzani, scomparso 11 anni fa. La cerimonia di intitolazione, con la scopertura della targa all’ingresso della scuola di via Legnano, cuore del comprensorio Terzani, è stata attraversata da momenti di colore, emozione, musica e belle, bellissime parole che hanno visto protagonisti soprattutto i bimbi, i nostri cittadini del futuro, con le loro sorprese. Ospite d’onore Angela Staude Terzani, vedova del giornalista: “Decidere di intitolare a lui una scuola – ha commentato Angela, sua compagna di tutta una vita – è un atto di coraggio per il presente e per il futuro. Oltre a una scuola in Burkina Faso, questa è la primissima scuola a lui intitolata”. Una scelta nata un anno fa, come spiega la dirigente scolastica Maria Giaele Infantino: “L’Istituto non aveva un nome: abbiamo lanciato un sondaggio online tra i genitori che ha portato a una rosa di dieci nomi. Il Consiglio di Istituto ha quindi scelto il nome di Terzani, che ha ottenuto il via libera dal Prefetto, oltre che dai sindaci dei Comuni dei nostri plessi. Terzani incarna i valori della multiculturalità e dell’apertura che sono propri anche della nostra scuola”. Il 31 dicembre 2014, poi, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha emanato un decreto grazie al quale l’istituto di Abbiategrasso è stato il primo Istituto Comprensivo, in tutta Italia, autorizzato ad adottare tale denominazione. Alla scopertura della targa anche il vicepresidente del consiglio regionale Mario Mantovani, i sindaci Pierluigi Arrara e Daniela Accinasio, il presidente del consiglio d’Istituto Antonino Tripodi, oltre alle Autorità militari. La mattinata ha previsto un tour tra i vari istituti del comprensorio che è partito dalla scuola media, passando per quella materna e poi per quella elementare, fino ad approdare a Cassinetta. Un’occasione di riflessione e una giornata di festa per tutti e per Angela, che si è lasciata volentieri coinvolgere dalle canzoni sulla pace dei bimbi dell’asilo; dagli elaborati e dai cartelloni colorati che gli alunni delle elementari hanno preparato insieme ai loro insegnanti dipingendo i diversi volti di giornalista, fotografo, scrittore e viaggiatore che appartengono a Tiziano Terzani; dal concerto dell’orchestra strumentale Vivaldi dei ragazzi delle medie. E tra musica, canzoni e poesie non sono passati inosservati né i racconti di Stefano Mauri, presidente della Longanesi, casa editrice dei libri di Terzani, che con semplicità ha presentato l’amico Tiziano né le belle parole delle Autorità civili e scolastiche. “Dedicare questa scuola a Terzani – ha affermato il sindaco Arrara – significa trasmettere nel percorso educativo dei nostri ragazzi i grandi valori di uguaglianza, accoglienza, moralità e multiculturalità che quest’uomo di cultura incarnava. Il suo insegnamento è di estrema attualità: Terzani era un uomo di cultura aperta, che ha saputo guardare molto al di là del tempo in cui ha vissuto. Tutti siamo responsabili della crescita dei ragazzi e spetta a noi, ognuno con il suo ruolo di insegnante, politico, genitore, respirare, interiorizzare e trasmettere il pensiero che Terzani ci lascia. Educhiamo allora i nostri ragazzi alla giustizia, all’onestà, alla moralità e a diventare dei cittadini giusti così ‘porteremo alto’ il suo nome” (Foto Artusa – Archivio comunale). E.A.
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