ABBIATEGRASSO- Tre sono i motivi per cui il riso è stato il tema perfetto per la 535a Fiera Agricola di Abbiategrasso. Inaugurata presso il quartiere di via Ticino nella mattinata di sabato, la kermesse dedicata alla tematica del Riso ha riunito numerose personalità del panorama politico e culturale nazionale. Il primo motivo l’ha spiegato Cesare Nai. “Sono fiero di dedicare questa sagra ad un prodotto che ha disegnato nei secoli il nostro paesaggio, che ha nutrito generazioni di italiani ma non solo, il riso è l’alimento che sostiene gran parte della popolazione mondiale, – continua il sindaco – il titolo Risorgimento è evocativo perché in questo 2018 noi ricordiamo 100 anni dalla fine della prima guerra mondiale e quindi anche la fine dell’epopea risorgimentale che ha portato all’Unità d’Italia. Ma noi questo termine lo vogliamo intendere come ‘risorgere’, ‘rinnovarsi’, ‘guardare avanti’ nella speranza che anche l’agricoltura sia un elemento di sviluppo e crescita per la nazione”. In questi giorni di festa e di riflessione per le ricchezze del nostro territorio non potevano mancare gli stand, fondamentali in una Fiera ma ancora più importanti se perseguono l’idea del “Made in Italy”. La seconda causa è quindi l’origine dei prodotti su cui si è concentrato l’Europarlamentare Angelo Ciocca: “Questa rassegna ha una storia profonda ed è il modo migliore per difendere il Made in Italy, spesso una delle battaglie che portiamo avanti in Europa è far capire l’importanza dell’origine italiana che vuol dire economia, futuro, occupazione e salute, – continua il politico – una delle battaglie di questi giorni è quella di fermare l’invasione del riso cambogiano sui nostri territori, lo abbiamo vinto in parte perché si è votato il fermo, tuttavia c’è già qualcuno pronto a firmare con il Vietnam. Il ragionamento che dobbiamo fare è sull’aspettativa di vita che in Cambogia è di sessant’anni mentre in Italia è di ottanta, se un paese grazie a quello che mangia riesce ad allungare la vita e un altro invece no, è ovvio che un buon amministratore non deve importare quel prodotto quanto piuttosto cercare di esportare il proprio, che fa vivere di più. La valutazione è proprio questa, noi siamo quello che mangiamo e la fortuna per noi italiani è proprio il nostro territorio, la qualità e l’agricoltura”. La terza ed ultima ragione è stata esplicitata da Luigi Bonizzi, docente presso l’Università degli Studi di Milano: “Il riso è un viaggiatore culturale e storico, sta dimostrando le qualità del nostro sistema soprattutto considerando il suo valore nutrizionale molto alto quindi, quando si parla di riso, il piatto racconta la storia della nostra terra”. E’ poi intervenuta Cristina Cattaneo, assessore alla Gestione del Territorio nonché ideatrice della tematica: “Dopo mio padre, proprietario di un’azienda agricola, ora tocca a me oggi proporre con freschezza e qualche novità. Quest’anno abbiamo ripreso il percorso delle scorse edizioni ma cambiando la prospettiva, lo spazio verde è stato liberato, per permettere l’esposizione di piante da frutto mentre abbiamo utilizzato le strutture già esistenti adattandole per l’ambito commerciale. Ancorati ad una vecchia impostazione ma con nuovi orizzonti”. Tante novità dunque per l’edizione numero 535, che ogni anno diventa motivo di attrazione da tutta Italia. Fondamentale in questo senso il presidio delle associazioni come Coldiretti, Croce Azzurra, Fai e Anffas presenziando con i loro stand. Tante le personalità coinvolte che hanno espresso la centralità della kermesse abbiatense, oltre i sindaci dei Comuni limitrofi anche Silvia Scurati, Consigliere Regionale, e la rappresentante di Città Metropolitana Sara Bettinelli, che ha sottolineato la necessità di attenzione verso i settori di Zootecnia e Agricoltura. Dopo il taglio del nastro e la benedizione di Mons. Innocente Binda, il corteo politico ha percorso il primo giro tra i numerosi stand, accompagnato da un delizioso buffet finale. Ilaria Scarcella (Le foto pubblicate relative alla Fiera, online e su cartaceo, copertina compresa, sono di Elena Amodeo, fotografa ufficiale della Fiera Regionale di Ottobre).
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