ABBIATEGRASSO – La scorsa settimana i sindaci dei comuni dell’abbiatense, rappresentati da Marco Marelli sindaco di Morimondo, hanno inviato una lettera al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, “quale garante – scrivono – dell’art.32 della Costituzione Italiana che recita: La repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività”. Dopo aver descritto il territorio, la difficoltà perché privo di collegamenti di trasporto pubblico che rende difficile lo spostamento della popolazione in altri ospedali, soprattutto in caso di emergenza, i sindaci hanno menzionato i 30 milioni investiti di recente da parte di Regione Lombardia in una nuova struttura, P.S. compreso con attrezzature all’avanguardia. Contrariamente ad ogni logica, riferisce il documento, il P.S. è stato chiuso dalle 20 alle 8 creando una situazione di criticità soprattutto per la cittadinanza più fragile, i tanti anziani residenti nelle numerose strutture del territorio, affetti da pluripatologie che, poiché si riacutizzano di frequente, necessitano di interventi repentini, stabilizzanti e salvavita. I sindaci scrivono a Mattarella anche della raccolta firme, delle mozioni approvate all’unanimità in tutti i Consigli comunali, il passaggio in Consiglio Regionale, le audizioni in commissione regionale, il sopralluogo in P.S. dei commissari e la richiesta unanime degli stessi, dopo aver constatato l’eccellenza della struttura, a riaprire il P.S. di notte. La permanenza invece della chiusura e il palleggiamento dell’ass. Gallera con il Ministero a cui imputa il potere di deroga mentre, in realtà, il Decreto Ministeriale 70 demanda proprio alla Regione la gestione sanitaria. In breve, una cronistoria di quanto è accaduto e la richiesta di un intervento diretto del Presidente Mattarella per tutelare i diritti fondamentali dei Cittadini alla Salute, sanciti dalla nostra Costituzione. E’ senz’altro un momento particolarmente delicato e di grande impegno per il Presidente della Repubblica che deve gestire la formazione di un governo ma ci si augura che trovi anche tempo e modo per ascoltare e rispondere all’istanza del nostro territorio. E.G.
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