VERMEZZO CON ZELO – Riceviamo e pubblichiamo dall’ex sindaco di Zelo Surrigone, Gabriella Raimondo, candidata nella lista “Dire per Fare” che sostiene Daniela Filleti sindaco.
“25 maggio 2014
26 maggio 2019
Nell’arco temporale di questi cinque anni Raimondo Gabriella Sindaco.
Un’esperienza sicuramente molto importante della mia vita. È  stata una fonte ricca di conoscenza e di confronti in un mondo che mai avrei sperimentato se avessi rifiutato quella proposta che all’epoca  mi sembrò  improponibile.  Chi ora si trova in un gruppo alternativo e mi ha dato la possibilità  di formare una coscienza politica del territorio pare non ricordare più gli spunti e le critiche che l’ avevano allontanata dalle stesse persone.
Ma andiamo avanti.
La squadra che si era formata ha dovuto affrontare momenti che storicamente non si erano mai verificati. E quando nel 2016 tutto cambiò con il recesso dall’Unione dell’allora Presidente nonché  Sindaco di Vermezzo l’assetto politico amministrativo prese complessivamente una direzione diversa.
Unione/Costi/benefici furono spazzati via da una politica ad personam e le difficoltà  sono nonostante tutto ricadute su entrambe le realtà  territoriali.
Fuga del personale, servizi messi in difficoltà o addirittura inesistenti fatica a reperire fondi e credibilità.
Una struttura fantasma data dall’impossibilità di gestire gli affidamenti per mancanza di responsabili , di cui  ancora oggi ne paghiamo tutti le conseguenze. Si fa presto a puntare il dito, ma cerchiamo di capire quali sono state le cause che hanno portato a tutto questo. In vent’anni di unione tutto ha funzionato  come doveva.   Con il processo di Fusione si è  ripristinato un assetto differente: più grande è  il territorio maggiore è la visibilità e il peso nelle decisioni allargate nell’ambito territoriale.
Questa decisione arrivata per volere comune e da me seguita  in ogni suo passaggio, servirà a raccogliere finalmente  l’opportunità  di crescere e di dare al territorio uno spunto, una partenza supportata da fondi che permetteranno una rinascita. Ma per permettere tutto ciò ci vuole una consapevolezza forte che vede al primo posto la presenza di una persona capace e propositiva  che sappia responsabilmente governare ed amministrare la cosa pubblica per il bene della comunità .
Troppo tempo siamo  rimasti legati alle stesse  realtà  che oggi devono essere rinnovate, ed è  per questo che pur potendo ricandidarmi  ho preferito creare una condizione  di rinnovamento mirato ad elevare  il territorio ad un nuovo   sviluppo .
Finora siamo rimasti circoscritti unicamente ai nostri bisogni senza guardare oltre, così si perdono le occasioni di crescita e di far conoscere le nostre potenzialità.
Dobbiamo renderci attrattivi e convogliare i fondi per far sviluppare il nostro paese.
È con il NUOVO che si vince.
Bisogna staccarsi dagli  inutili personalismi,  un passo  indietro è a mio avviso segno di maturità  politica ed intellettuale, ma pochi riescono ad arrivare a questa scelta, io ci sono riuscita mettendo a disposizione  la mia esperienza .
La gente vuole il cambiamento e per questo che Daniela Filleti Sindaco per la Lista civica DIRE PER FARE è  l’unica alternativa al solito trito e ritrito presentato in questa tornata elettorale.
Lei è  il cambiamento e i cittadini devono darle fiducia se vogliono toccare con mano i buoni propositi che l’hanno portata a candidarsi oggi.
Ed io sono fiera di far parte della squadra che l’ accompagnerà  in questo lungo viaggio.
RG”.