MAGENTA – Alla fine la data definitiva è arrivata: si vota domenica 11 giugno, eventuale ballottaggio domenica 25. La scena politica ormai è delineata, cinque i volti che si contenderanno la nomina a capo dell’Amministrazione comunale della città di Magenta. Il sindaco uscente Marco Invernizzi tenterà la riconferma per un secondo mandato grazie naturalmente al sostegno del Pd, ma non solo, avrà in squadra anche una lista civica tutta sua “La città con Marco Invernizzi”, della quale fanno parte molti volti noti del panorama culturale magentino, tanto amato dallo stesso sindaco. Se con Invernizzi il centrosinistra sceglie la strada ‘vecchia’ da mantenere, è proprio il centrodestra che opta per la svolta verso la novità, grazie alla figura di Chiara Calati, giovane donna manager esperta di marketing. Porta sulle spalle una pesante eredità, lasciatale proprio da un ex sindaco, Luca Del Gobbo. Ma non è solo quello della Calati l’unico volto rosa in lizza, vi è anche l’ex Pd Silvia Minardi che già un anno fa aveva annunciato la sua candidatura. La docente di lingue correrà con la sua lista “Progetto Magenta” che già da diverso tempo sta facendo conoscere tra i cittadini. Chiudono il quadro politico Giovanni Caso e Giuseppe Rescaldina. Il primo, anche se non ancora ufficiale, dovrebbe essere il candidato del Movimento Cinque Stelle, ipotesi che dovrebbe trovare conferma sabato 8 aprile alle 16 in casa Giacobbe durante la presentazione. Il secondo nome, noto grazie al lavoro di psicologo ma anche conosciuto per il divorzio politico con lo stesso Invernizzi a causa dell’approvazione del PGT, correrà con una sua lista “Assieme Ripartiamo”.
Nessun commento