ABBIATEGRASSO – La prima serata in cui dopo i 5 minuti si è affrontato solo il primo punto che proponeva un nuovo regolamento del Consiglio comunale è stata considerata “tempo perso” dalla minoranza, la seconda invece in cui si sono discusse mozioni della minoranza “tempo perso” dalla maggioranza. Due serate, soprattutto la seconda, con toni “forti” e un incontenibile Gallotti, più volte redarguito dal presidente Tagliabue mentre sbraitava e insultava in modo particolare il gruppo di Cambiamo Abbiategrasso, reo di proporre argomenti che riguardavano sue dichiarazioni e il suo partito, la Lega. Un clima molto teso e, come si potrà verificare dallo streaming, imbarazzante e non consono a compiti istituzionali. Dopo l’appello, come sempre il presidente Tagliabue ha dato voce ai consiglieri che han chiesto di parlare nei minuti consentiti con argomenti liberi, extra ordine del giorno. Primo a chiedere la parola il sindaco Nai che ha aggiornato sulla situazione Covid in città dal 13 dicembre ad oggi. “Una situazione altalenante – ha detto – e più o meno stazionaria, da 79 i positivi oggi sono 67, le persone ricoverate sono 5 e questo fa ben sperare. Le persone più giovani contagiate in 2 settimane ne escono. Per quanto riguarda le vaccinazioni, il 5 gennaio ho chiesto informazioni all’Asst ovest milanese per quanto riguarda Rsa e Golgi e dichiarato la disponibilità di spazi in Fiera e all’Annunciata sia per gli abbiatensi che per gli abitanti di altri Comuni per l’antinfluenzale. Il 7 gennaio ha risposto il d.g. Odinolfi ringraziando per gli spazi e dicendo che avrebbe telefonato alle due strutture per anziani. Ho saputo da poco dal presidente della RSA che sono già state predisposte le vaccinazioni al 90% del personale dipendente, lunedì 18 dalle ore 10 la prima dose, e così pure al Golgi. Ho convocato la Consulta per settimana prossima , darò informazioni sulla modifica del regolamento e parlerò degli avvicendamenti in Regione Lombardia, con la volontà forte da parte di tutti per riavere la riapertura del P.S. h 24”. Sono poi iniziati gli interventi degli 8 consiglieri, i cui temi accenniamo di seguito. Serra (Gruppo misto) ha perorato la causa delle 16 associazioni che hanno la sede nei sotterranei della scuola elementare di viale Dell’Uomo che hanno ricevuto richiesta di affitto e spese dall’amministrazione, nonostante il Covid che impedisce loro qualsiasi attività, Serra ha chiesto di sospendere le richieste. Cameroni (Pd) ha espresso preoccupazione per i segnali di una fragilità economica sempre più forte. Ha poi chiesto al sindaco “di aggiornare costantemente sulla situazione dell’ospedale”. Magnoni (Lega) ha accusato la Cina, che ha rifiutato la carne suina italiana per una gestione del Covid ritenuta critica, di aver penalizzato ulteriormente i nostri allevatori già in crisi e ha rimproverato il governo perché non ha fatto nulla. Gallotti (Lega) ha detto di aver già riferito sia al sindaco che all’ass. Bernacchi delle criticità riscontrate “in centro per il comportamento di gruppi di ragazzini non dei migliori, nelle gallerie e in via S.Carlo”. Detto questo ha annunciato che se ne sarebbe andato perché si sentiva la febbre. Lovati (Nai sindaco) ha portato una riflessione sul Covid, un’emergenza che però continua da 11 mesi, che ha stravolto la vita di tutti. Ha parlato dell’inadeguatezza politica, delle scuole chiuse e che non si è ancora pensato ai trasporti in sicurezza e ha aggiunto che i tg sono tutti omologati e che c’è dell’altro che ancora non capiamo. De Marchi (Cambiamo Abb.) ha ricordato l’episodio del primo nato dell’anno in Liguria di cui il governatore Toti ha postato una foto. “Una tenera bimba tra i genitori che, perchè stranieri, ha suscitato sui social commenti agghiaccianti, commenti che mostrano la povertà d’animo e la sterilità di sentimenti e – ha concluso con – Benvenuta piccola Greta!”. Denari (M5S) ha risposto alle dichiarazioni della cons. Magnoni, ritenendo che avesse dato del ladro al M5S e le ha ricordato i “49 milioni di soldi pubblici che la Lega ha intascato. Ho sentito altre stupidaggini sui trasporti legati alla scuola, ricordo che in Lombardia il Tar ha dato ragione ai ragazzi e i genitori che hanno chiesto di riaprire le scuole”. Pusterla (Abb.Merita) ha ricordato “visto che nessuno parla di quanto si fa di positivo, che sono stati terminati i lavori alla scuola Aldo Moro e si stanno sistemando i bagni della palestra in via Colombo”. (Foto d’archivio) E.G.
Nessun commento