ABBIATEGRASSO – La conferenza stampa itinerante è stata proposta dall’assessore Albetti, per constatare da vicino il risultato degli interventi fatti nel Cimitero Maggiore. La visita è iniziata dalla camera mortuaria resa dignitosa e messa a norma con l’acquisto della nuova cella frigorifera e di attrezzature come l’elevatore che serve a posizionare i feretri, sono stati spesi ca. 90.000 euro dei complessivi 368.000. Durante la visita, ripresa in diretta e disponibile sulla pagina Facebook dell’Eco della Città, si è parlato delle criticità e del futuro del cimitero. L’ass. Albetti, davanti alla cappella che ospita le funzioni sacre, ha ricordato Alfonso Latino che aveva a cuore il suo restauro, percorrendo i viali sono state notate molte tombe abbandonate, il nuovo PRG del cimitero annunciato dall’ass. Albetti si occuperà anche di un censimento, trovare parenti e titolari di tombe e cappelle per reperire eventualmente spazi da mettere a disposizione per soddisfare le aumentate richieste. Lungo i viali si notano non solo tombe abbandonate, le date indicano persone nate nell’800 e morte all’inizio del ’900, ma erba e incuria. L’assessore conferma che la pulizia e la gestione ordinaria è affidata ad Amaga, intanto si arriva all’ala in fondo completamente ripulita, con interventi sulle infiltrazioni e imbiancatura. Il geom. Stancampiano informa che si sta lavorando al progetto per il rifacimento dell’impianto elettrico e per le lampade votive. Durante la visita si rilevano anche altre criticità come le scale mobili, pesanti e pericolose, che andrebbero sostituite come la pavimentazione di alcune zone dove le piastrelle si alzano. L’ass. Albetti lamenta che “per alcuni anni la manutenzione è mancata, se non si interviene nell’immediato la manutenzione ordinaria diventa straordinaria e anche i costi aumentano”. Arrivati nell’ala costruita più recentemente, si nota che “il tetto ha già problemi di infiltrazioni, occorrono ma mancano adeguati controlli del direttore lavori e dell’ente pubblico”. Si discute sulla scelta di chi vince l’appalto perché offre il costo più basso, sull’impossibilità in questo caso di rivalersi sull’azienda perché ha chiuso. Arrivati all’ultimo piano si nota il fotovoltaico da 100Kw, presente sul tetto dirimpetto che produce più energia di quella consumata e la guaina verde di copertura, posizionata di recente per evitare le infiltrazioni. L’assessore ricorda che nel 2008 erano state sistemate le grondaie lungo via Cassolnuovo ma che i muri necessitano di interventi, ha aggiunto che il nuovo PRG indicherà tutti gli interventi di cui necessita il cimitero, dalle informazioni per orientare i visitatori, al posizionamento di eventuali telecamere, al recupero e predisposizione di spazi per accogliere le richieste dei cittadini che hanno molto a cuore e frequentano il camposanto, ultima dimora nostra e dei nostri cari. E.G.
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