ABBIATEGRASSO – Il commerciante Andrea Zattoni ha posto il problema parcheggi indicando in particolare quelli del “palazzo di vetro, della stazione e la parte libera di piazza Samek che vanno però già a servire uffici comunali e non, biblioteca, ecc. Parcheggi ora occupati per lo più dalla stessa utenza dalle 8.15 del mattino fino a sera, quasi sempre non disponibili, bisogna renderli fruibili per chi deve andare in centro”. L’ass. Granziero ha risposto che si è deciso di regolamentare i parcheggi incominciando con il disco orario in piazza Samek per favorire una maggiore rotazione. Con Metropark si è definito un contratto biennale per la gestione del parcheggio adiacente alla stazione, “si pensa a una tariffa per i pendolari come a Bisceglie”. Anche piazza Aziani sarà riqualificata in primavera e ci saranno parcheggi a rotazione. Tino Donati ha chiesto quali sono i costi e i tempi previsti. La risposta dell’ass. Brusati: la sistemazione con piantumazioni ecc. costa 50.000 euro a cui si aggiungono i costi delle telecamere già acquistate. Le risorse sono a bilancio per il 2016, per quanto riguarda i tempi occorre indire gli appalti e tra aprile e maggio procedere, l’allargamento dei marciapiedi di corso San Martino costerà 35.000 euro già previsti nell’appalto strade, il tutto costerà quindi 85.000 euro. L’ass. Granziero ha aggiunto che “per la zona ZTL si sta partecipando a un bando di Regione Lombardia, se va bene ci finanzieranno l’80 %”. Per l’arredo è prevista con Ascom la collaborazione dei commercianti con ‘adotta la fioriera’ così come ogni commerciante potrebbe sponsorizzare la struttura per il parcheggio biciclette da posizionare davanti al suo negozio. L’arch. Dondè ha sottolineato che si tratta di “un progetto modulabile secondo le possibilità economiche e sviluppabile in tempi diversi”. Manuela Cuia ha chiesto se non è possibile “una viabilità più scorrevole in corso Italia”, le è stato risposto che “la viabilità rimane com’è ora proprio perché le vie Misericordia e San Carlo sono strette, vanno difese dal traffico parassitario che non è interessato alle attività del centro”. Maurizio Bianchi ha posto il problema di due varchi alla ZTL non considerati nel progetto telecamere, quello di vicolo Cortazza e via Solferino, chiede che si trovi il modo di impedire di usarli. Brunella Agnelli, portavoce Ascom, ha sottolineato che “non si è parlato dei parcheggi sotterranei di via Negri e via Misericordia”, l’ass. Brusati le ha risposto che “quelli di via Negri sono a disposizione da tempo dei condomini e che la situazione in via Misericordia è complicata, si tratta di 40 posti, la convenzione ne prevedeva 20 di proprietà privata e 20 di proprietà pubblica, la proprietà avrebbe dovuto gestire i 40 posti ma poi ha dichiarato di non avere le risorse finanziarie, restituirà quindi 20 posti, bisognerà decidere se a rotazione e a pagamento o se darli in affitto a residenti e commercianti”. Si è parlato anche dei 90 posti del parcheggio sotterraneo di via Teotti, ora poco usato, che verrà adeguatamente indicato e avrà una tariffa oraria di 1 euro. Pier Strazzeri, titolaredel bar Castello, ha fatto presente che la Fossa di sera è mal frequentata e che i parcheggi intorno sono un pericolo soprattutto per le ragazze, per cui bisogna aumentare la sicurezza. L’ass. Granziero ha risposto “No alla sola repressione, la rigenerazione urbana serve a riqualificare ovunque i quartieri malfamati”. Andrea Ruboni, portavoce di alcuni residenti, ha fatto notare “il disagio dei parcheggi lontani per anziani e disabili che devono poter essere accompagnati fin sotto casa”. Il consigliere Nicoli ha chiesto piste ciclabili e si è congratulato “ben venga la chiusura anche serale, preparerà alla chiusura 24 ore su 24”. Mentre l’ass. al Commercio Squeo non è mai intervenuto, il sindaco Arrara ha auspicato “un cambiamento culturale ed educativo degli abbiatensi, la chiusura anche al sabato mattina è una sfida di coraggio, Abbiategrasso a volte è un paese retrogrado di brutto!” E.G.
ZTL, domande dei cittadini e l’invito del sindaco a non essere “retrogradi”
