ZELO SURRIGONE – Che il mestiere delle mamme fosse quello più faticoso in assoluto, non c’è ombra di dubbio. Non ci sono sondaggi o teorie che possono sostenere il contrario.
Un ruolo che a praticarlo diventa sempre più difficile a causa di una società che è poco abituata a tutelare il tempo e lo spazio familiare e a coniugare le esigenze di ciascun bambino insieme alla sua mamma. Ogni giorno non c’è mamma che non conduce una corsa contro il tempo.
Non c’è mamma che ogni giorno, anche con situazioni complicate, cerca di educare i propri figli e prendere delle scelte sperando che siano quelle più consone per la loro crescita. Il Comune di Zelo Surrigone, cosciente di questa condizione che ogni giorno affrontano le mamme, quest’anno ha voluto promuovere una campagna di sensibilizzazione nei confronti di questo ruolo cosi fondamentale e primario avendo come testimonial dell’iniziativa proprio le mamme del Nido “Raggi di Sole” gestito dalla cooperativa Sant’Ambrogio. Mamme che testimoniano, attraverso la loro foto, l’importanza fondamentale della figura materna nello sviluppo psico-fisico del bimbo soprattutto nei primi anni di vita, passaggio propedeutico affinché il bimbo sviluppi in tutta serenità le sue autonomie e abilità. L’amministrazione ha voluto dare voce ad un problema reale che riguarda non solo le mamme di Zelo Surrigone ma tutte le mamme. Fare la mamma da sempre è molto complicato in quanto questo ruolo cambia e si evolve man mano che il bambino cresce; infatti ad ogni stadio di sviluppo del proprio bimbo, porta per una madre nuove conoscenze, consapevolezze, soddisfazioni e sfide contro spesso un sistema non molto favorevole all’accudimento dei propri figli. Assistiamo ogni giorno a molte mamme che si dividono in mille modi per accudire i propri figli e per cercare di crescere i propri pargoli con le giuste regole e buona educazione anche quando si aggiunge alla condizione della mamma, una separazione oppure il trasferimento in una città diversa rispetto a quella in cui abitano i nonni oppure quando banalmente si decide di lavorare e non viene concesso il part-time. Nonostante il ruolo di madre sia di difficile pratica, è bello sapere però che le mamme continuano ad esserci e a confermare di essere le vere testimoni della dedizione e della forza morale dei propri figli. L’Amministrazione Comunale