L'eco della città

Videointervista dal palazzo comunale, Cesare Nai parla dei suoi primi giorni da sindaco

ABBIATEGRASSO – Prima “videoclip” in diretta, i video clip sono in genere dei corti musicali, l’Eco della Città invece vuole usare questo mezzo per  portare dentro al Palazzo ovvero in Municipio, dove ogni giorno si compiono scelte e si lavora per i cittadini, con lo scopo di far conoscere il più possibile quanto si sta facendo. Questa è la prima volta, chiediamo a Cesare Nai dei suoi primi giorni da sindaco. Le chiediamo “in pillole” di che cosa si è occupato. Risponde: “Ringrazio per questa ottima iniziativa per far conoscere quel che si sta facendo. Ci siamo appena insediati, la prima cosa che ho voluto fare è, con prudenza e attenzione, andare a conoscere i dipendenti che ancora non conoscevo. Avevo fatto parte del Consiglio comunale ma ora con questa nuova funzione devo riprendere le fila del discorso interrotto, conoscere le potenzialità della nostra macchina comunale, parlare con i dipendenti e cercare nel più breve tempo possibile una ristrutturazione a tutta l’organizzazione. Questa è la prima cosa che intendo fare, nei primi giorni mi sono mosso con i miei collaboratori  un  periodo di studio per poter intraprendere e definire la governance. Contemporaneamente ci sono stati impegni costituzionali importanti .Sono stato 2 volte in R.L. per il problema del Pronto Soccorso dell’ospedale e ho avuto un incontro conoscitivo con il Prefetto, dott.ssa Lamorgese, abbiamo parlato di tante cose in maniera cordiale, soprattutto dei richiedenti asilo che sono a noi destinati. Un incontro costruttivo, posso già dire che la situazione verrà gestita nel migliore dei modi e che i numeri saranno inferiori a quelli previsti da cui saranno decurtati anche gli 8 già arrivati. Ho chiesto anche la possibilità di avere non solo uomini ma nuclei familiari poiché agevolerebbe l’integrazione. Non sarà probabilmente solo Telefono Donna a gestire i migranti ma anche altre associazioni del territorio”. Le giriamo in sintesi anche alcune  segnalazioni ricevute: molti ci pregano di sollecitarla a togliere la ZTL notturna, poi c’è chi si dice “sorpreso che continui la collaborazione con Cracco” perché ricorda che riguardava solo il periodo di Expo e chiede inoltre se “il famoso chef farà qualcosa per promuovere Abbiategrasso che fino ad ora non ha neanche mai citato”. C’è anche chi esprime “preoccupazione per il ritorno del Tabù festival, visto che sui social qualcuno propone anzi caldeggia, alla nuova Amministrazione, di avvalersi del suo portavoce ed artefice”. Il sindaco risponde: “Abbiamo promesso in campagna elettorale di togliere la ZTL notturna, intendiamo mantenere le promesse e questo provvedimento che riteniamo non adeguato se non nei fine settimana, sarà tolto a breve, prima della pausa estiva. Per quanto riguarda Cracco, siamo qui da pochi giorni, occorre analizzare  la convenzione e le scelte che ereditiamo dalla precedente Amministrazione. Per quanto riguarda le iniziative culturali dovremo definire il programma, mi avvarrò della preziosa collaborazione dell’ass. Beatrice Poggi”. Gli diciamo anche che oltre alle segnalazioni, sono pervenuti  anche i complimenti di chi dice di essersi accorto che da quando si è insediata, forse grazie a  sue sollecitazioni ad Amaga, “ci sono stati interventi in piazza Marconi così come per le aiuole di  viale Manzoni, e che anche in altre zone c’è una maggiore pulizia”. Si schermisce e risponde di non volersi prendere meriti che non ha, anche se, riconosce: “Io sono molto attento a determinate cose e sono anche molto visibile visto  che cammino spesso per la città, sono molto presente, penso che sia molto importante dare alla nostra città una condizione di vita che non può prescindere dal valore della pulizia e dal decoro soprattutto se vogliamo essere città slow e città turistica…” Intervista che potete vedere e ascoltare  dalla pagina Facebook dell’ Eco della Città. Enrica Galeazzi

 

 

Exit mobile version