In occasione del 150esimo dell’Unità d’Italia, la bandiera tricolore, affissa ad ogni lampione, adornava in tutta la sua lunghezza il viale Mazzini. Lunedì 25 Aprile, 66esimo anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo, quello stesso viale si presentava spoglio di quelle bandiere, nonostante facesse parte del percorso del tradizionale corteo commemorativo verso il monumento alla Resistenza. Alcuni residenti notavano con rammarico che il vessillo tricolore era stato tolto solo pochi giorni prima dell’importante ricorrenza e sottolineavano il fatto che sarebbe bastato lasciarlo affisso ancora qualche giorno per accompagnare il momento di festa. Del resto, i festoni con le bandierine ornano tuttora le vie del centro; perché, dunque, solo il viale Mazzini doveva mostrarsi disadorno? Sui manifesti l’amministrazione comunale invitava la cittadinanza ad esporre il tricolore per onorare il 25 Aprile; come mai, allora, dov’era già esposto l’aveva ritirato? All’ultimo momento, lunedì mattina, poco prima che sfilasse il corteo, tre piccole bandiere italiane hanno fatto la loro comparsa a mezz’asta su tre lampioni. Ma la prospettiva dell’intero viale imbandierato sarebbe stata tutta un’altra cosa.
M. B., Abbiategrasso