ABBIATEGRASSO – In occasione della Giornata del Verde Pulito di quest’anno, Regione Lombardia ha deciso di lanciare una social call fotografica volta a premiare l’impegno dei Comuni che promuovono in questa occasione iniziative sul territorio. All’interno di questo evento Facebook, anche Abbiategrasso ha condiviso una tra le tante foto rappresentative della giornata.
I Comuni, le cui foto avranno ottenuto il maggior numero di “mi piace” in rapporto alla popolazione residente nel periodo compreso tra il 7 aprile e il 6 maggio 2019, saranno premiati con una pergamena celebrativa durante un evento che si terrà il prossimo 28 giugno al 31° piano di Palazzo Pirelli (Milano). Al Comune la cui foto risulterà prima classificata sarà concesso l’utilizzo del Belvedere, al 39° piano di Palazzo Lombardia, per l’organizzazione di un proprio evento dedicato alle tematiche ambientali, sviluppato con le scuole e le realtà associative del territorio e coerente con la politica regionale, da organizzarsi nel prossimo mese di settembre. Le iniziative dedicate al Verde Pulito hanno dato ottimi risultati: sabato 6 aprile numerose famiglie e bambini hanno preso parte alla proposta dell’associazione la Tribù in collaborazione con Legambiente, e, dopo aver ripulito il parco della Folletta e della Darsena, hanno potuto divertirsi con laboratori di riciclo a cura del Centro Sociale Folletto e con le attività del CAI. Domenica 7 aprile la manifestazione, organizzata dal Comune insieme alle Consulte Giovani ed Ecologica, ha visto ritrovarsi in piazza Castello oltre 70 persone che, nonostante le condizioni meteorologiche non favorevoli, con energia, impegno e costanza si sono dedicate ad un intenso lavoro di pulizia che ha interessato via via diverse zone della città: la Fossa Viscontea, l’Allea e piazza Garibaldi, e infine la località Capanna Vecchia (area Gabana) nel Parco del Ticino. Nel complesso sono stati raccolti oltre 300 kg di rifiuti di vario genere: dai pacchetti di sigarette ai capi di abbigliamento, dai fazzoletti di carta ai copertoni di automobili, segno di quanto purtroppo sia ancora poco radicato il rispetto per l’ambiente, e di quanto sia fondamentale partire da iniziative come queste per rafforzare le basi della sensibilità ecologica di tutti.