L'eco della città

Una torta per Amatrice

ABBIATEGRASSO – Nello freddoloso weekend del 24 e 25 febbraio, chiunque sia passato da San Pietro ha potuto notare la presenza di una bancarella, il cui scopo benefico era quello di raccogliere denaro da inviare ad Amatrice, la città che nell’agosto 2016 è stata colpita dal terremoto di magnitudo 6.0 e che ha distrutto completamente la città. Ad oggi le condizioni non sono migliorate, molte famiglie sono ancora senza una casa e la città sembra irrecuperabile. Una ragazza di soli ventidue anni di Abbiategrasso, Francesca Mainardi, dopo un’esperienza con la Caritas lo scorso agosto presso Amatrice, ha deciso di organizzare una vendita torte a scopo benefico per raccogliere quanto più denaro possibile da spedire ad Amatrice ed aiutare chi ancora ha fortemente bisogno. “Il mio obbiettivo, oltre a quello di raccogliere una piccola somma, era soprattutto quello di sensibilizzare gli abbiatensi sulla questione Amatrice, con il passare del tempo tendiamo a dimenticare ciò che è accaduto eppure ancora molte persone hanno bisogno di essere aiutare, – ci racconta la ragazza – ci tengo a ringraziare in primis Emma Azzini, Nicolò Gentili e Nicoletta Garghetti che mi hanno aiutata nella vendita senza esitazione. Ringrazio ovviamente tutti coloro che hanno donato le torte e la parrocchia di San Pietro, grazie alla quale ho potuto sfruttare lo spazio della piazza. Grazie a tutti coloro che in un modo o nell’altro mi hanno aiutata con questa iniziativa”. L’evento benefico ha raggiunto un successo inaspettato a dimostrazione di quanto gli abbiatensi abbiano a cuore la situazione nel centro Italia. Tutte le novanta torte, offerte dalle famiglie, sono state vendute tra sabato pomeriggio e domenica mattina, per un ricavo totale di 1.100 euro che sarà devoluto alla Cooperativa Sociale “Odissea”, un ente che si occupa di progetti per il territorio di Amatrice. Un’iniziativa importante che dimostra non solo l’importanza di non dimenticare i nostri connazionali che stanno ancora soffrendo, ma dimostra anche come gli abbiatensi siano solidali ed aperti a queste iniziative.  Amatrice ha chiamato, Abbiategrasso ha risposto! I.S.

 

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