CASSINETTA DI LUGAGNANO – Michele Bona, sindaco di Cassinetta e … matricola n° 8. Sì,

perché dal primo settembre il neo borgomastro cassinettese è anche vigile urbano. Questo nuovo

incarico è dipeso da una storia burocratica della quale Bona ha voluto informare i suoi concittadini

in una lettera. “Un anno fa abbiamo assunto un ex agente provinciale, come prevede la legge del

Governo Centrale che stabilisce la ricollocazione nei comuni regionali e provinciali degli ex

dipendenti provinciali, ora sotto Città Metropolitana. Poi questo agente ha ottenuto il trasferimento,

ma dato che la procedura di ricollocazione del personale provinciale non è ancora chiusa e dato che

non esiste un profilo che corrisponda a quanto necessario a Cassinetta, ci viene impedito da questa

legge perversa e assurda di poter assumere un nuovo vigile prima che la procedura si chiuda

nonostante abbiamo le risorse economiche per poterlo fare”. Quindi, rispolverando il detto “Chi fa

da sé , fa per tre”, Bona non si è perso d’animo e per garantire ai suoi concittadini quel minimo di

vigilanza e rispetto delle regole ha preso macchina e tesserino e si è messo a fare il vigile. “Metto la

sveglia un po’ prima, salgo in auto e vado vicino alle scuole a controllare che venga rispettato il

divieto di circolazione nei pressi degli edifici scolastici. Non vado tutti i giorni, faccio dei blitz a

sorpresa e se l’automobilista non ha il pass scatta la multa”. Dal primo settembre gli automobilisti

che si sono visti multare dal borgomastro sono circa 8. “Nessun tentativo di ribellione, o situazione

spiacevole, tutti sono stati molto civili nell’accettare la multa” risponde soddisfatto il sindaco che

però non nasconde molta preoccupazione: “Finché si tratta di controllare il traffico scolastico, le

infrazioni legate alla sosta, l’attraversamento sulle strisce pedonali riesco a cavarmela, ma quando si

tratta di intervenire in caso di incidenti, no poiché non posso fare rilievi e per questo devo

confrontarmi con i Carabinieri che comunque hanno già segnalato al Comando Provinciale la

difficoltà in cui siamo. Anch’io ho scritto: al Prefetto e al Presidente del Consiglio. In attesa di

avere risposta i Cassinettesi sappiano che avranno un sindaco…molto vigile!” Simona Borgatti