ABBIATEGRASSO – Il consigliere Pusterla (Abbiategrasso merita) ha chiesto, nei 5 minuti che precedono i temi già previsti all’ordine del giorno, di aggiungere la proposta di intitolare un Parco cittadino ad Augusto Rosetta. Quando poi ha presentato la proposta, trasparivano commozione e gratitudine per un abbiatense che ha dato molto alla sua città. Augusto Rosetta, il “Gusto”, scomparso 20 anni fa, ha lasciato oltre a un ricordo indelebile, un archivio ricchissimo di fotografie e altri documenti preziosi per ricordare e ricostruire la storia di Abbiategrasso e, in particolare, del suo rione, quello di San Pietro dove ha coinvolto molti giovani a cui ha proposto di collaborare a varie iniziative. Sua, per esempio, l’idea del presepe nella Fossa. Dopo Pusterla molti sono intervenuti per condividere ricordi vissuti con Augusto Rosetta e per esprimere la loro gratitudine e il loro sostegno alla proposta di Pusterla, con il rammarico espresso dalla cons. Cameroni (Pd) che avrebbe gradito che tale proposta fosse stata presentata già condivisa all’unanimità. Un’unanimità che è parsa scontata prima ancora che la proposta venisse votata. Nei giorni successivi quando si è sparsa la notizia, più di un cittadino ha pensato che oltre a una via o un parco dedicato, al “Gusto” farebbe ancora più onore la valorizzazione del suo lavoro di ricerca e documentazione che, con le sue fotografie, dovrebbe essere reso consultabile ed esposto in uno dei tanti spazi pubblici non utilizzati, come l’Annunciata o Palazzo Stampa. Ben venga anche la titolazione di uno spazio cittadino, più significativo sarebbe ovviamente in San Pietro dove il “Gusto” ha lasciato una traccia profonda e incancellabile. E.G.