Abbiategrasso – Mercoledì 25 l’Eco della città ha ricevuto la seguente mail: “Spett.le redazione Eco della Città. Vi scriviamo in merito all’articolo apparso sull’uscita di ieri del Vostro settimanale dal titolo “ Amaga : cosa dicono i Revisori dei Conti”. Poiché all’interno di detto articolo compare in virgolettato il parere dei revisori e poiché tale parere non è stato ancora reso pubblico, si chiede gentilmente di poter conoscere la fonte da cui avete tratto la notizia. Contando sempre sulla Vostra fattiva collaborazione si porgono cordiali saluti. Paola Bianchi Ufficio Staff del Sindaco Servizio Comunicazione Istituzionale
Rispondiamo: la fonte è istituzionale, segnaliamo anche ai lettori i seguenti link : per Amaga http://www.amaga.it/index.asp?cCat=5&cSubCat=13.
E’ possibile visionare tutti i documenti del bilancio consuntivo e preventivo in quanto obbligatoriamente pubblici: consuntivo
http://www.comune.abbiategrasso.mi.it/Il-Consiglio/documentazione/Rendiconto-di-gestione-2015
(i passi citati dalla relazione dei Revisori dei Conti sono a pag. 43 e 44)
Bilancio preventivo: http://www.comune.abbiategrasso.mi.it/Il-%20Consiglio/documentazione/Rendiconto-di-gestione-2015
( per quanto riguarda il bilancio di previsione, il Collegio esprime: “ parere favorevole, con riserva sulle problematiche descritte nel paragrafo “Osservazioni e suggerimenti”, sulla proposta di bilancio di previsione 2016-2018 e sui documenti allegati.” In tale documento a pag. 35si dice “ Accantonamento a copertura di perdite (art. 1 commi da 550 a 562 della legge 147/2013) Per quanto richiesti dall’Ente, fatto salvo il Conto Consuntivo 2015 dell’ASSP, già approvato dal Consiglio Comunale, non sono pervenute comunicazioni e disponibilità di dati relativi al Bilancio 2015 delle società partecipate. “ e a pag. 39 si ribadisce: “Con riguardo ai seguenti punti: – in riferimento ai bilancio delle aziende speciali, consorzi, istituzioni, fondazioni e società partecipate: si raccomanda un costante monitoraggio della tempestiva riscossione dei crediti verso le stesse; la verifica dell’economicità della gestione e dell’evoluzione della loro solidità patrimoniale e finanziaria onde evitare la necessità di finanziare o ricapitalizzare gli organismi partecipati; inoltre il Collegio richiede l’ente di procedere con la verifica delle ragioni inerenti il mantenimento di tali partecipazioni sia sotto l’aspetto di efficienza economica che di efficacia organizzativa, oltre che nel pieno rispetto della normativa di settore e dell’emanando Testo unico sulle società partecipate”. Cordiali saluti, la Redazione.