L'eco della città

Triennale Estate: un giardino di voci e colori

MILANO – Dopo la riapertura al pubblico del 4 giugno, dal 15 giugno Triennale Milano presenta Triennale Estate, una nuova manifestazione che si svolgerà nel giardino dell’istituzione, recentemente intitolato a Giancarlo De Carlo. Un progetto rivolto a tutta la città, per tornare a vivere la cultura insieme.

4 mesi di programmazione, un ricco calendario di incontri, proiezioni, lecture, cabaret, eventi live, festival, laboratori per bambini. Il calendario di Triennale Estate riunisce format e attività curate dal Comitato Scientificodi Triennale Milano –Umberto Angelini, Direttore artistico di Triennale Milano Teatro, Lorenza Baroncellli, Direttoreartistico di Triennale Milano, Lorenza Bravetta, curatore per la fotografia di Triennale Milano, Joseph Grima, Direttore del Museo del Design Italiano di Triennale Milano –e dai curatori del Public Program –Leonardo Caffo, Paola Nicolin e Gianluigi Ricuperati –e altre sviluppate in stretto dialogo con organizzazioni culturali milanesi, come AriAnteo, Amici della Triennale, Fondazione Maimeri, I Ludosofici e Dynamo Camp.In linea con la sua storia e missione, Triennale vuole così porsi come uno dei principali centri propulsori per la ripartenza della città di Milano e della regione Lombardia.

L’inaugurazione di Triennale Estate sarà lunedì 15 giugno e vedrà la partecipazione del Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo Dario Franceschini, del Sindaco di Milano Giuseppe Sala ed è in attesa di conferma la presenza del Governatore della Regione Lombardia Attilio Fontana.

Afferma Stefano Boeri, Presidente di Triennale Milano: “Serve oggi un cambio di paradigma: musei, teatri, istituzioni culturali devono ripensare le loro modalità di produzione culturale. Oltre a un utilizzo esteso della comunicazione digitale (che Triennale per prima ha sperimentato con Triennale Decameron), dobbiamo imparare a usare in modo pervasivo gli spazi aperti delle nostre piazze, parchi e giardini. Per questo abbiamo appositamente studiato per il Giardino di Triennale un programma di eventi, dialoghi, performance e momenti di relax –nella più completa garanzia di sicurezza per il pubblico. Con l’opportunità di visitare –gratuitamente –la straordinariacollezione dei capolavori del design italiano conservati nel Museo del Design Italiano, oltre alle opere esposte in Giardino. Consapevoli dell’energia creativa che questi oggetti e la prossimità con gli alberi del Parco Sempione potranno trasmettere al pubblico di Triennale Estate”.

Con il suo palinsesto, Triennale Estate offre la possibilità di tornare a vivere e frequentare Triennale, mantenendo sempre come priorità la salute e la sicurezza del pubblico, degli artisti e dei lavoratori.

All’interno del Giardino di Triennale –che riunisce una serie di opere d’arte straordinarie e una grande varietà di alberi –sono state definite cinque aree che accoglieranno le diverse attività: nell’area CINEMA si terranno le proiezioni cinematografiche, il cabaret, gli appuntamenti dedicati a design, live artse fotografia;nel BOSCO, dove si trova l’installazione di Italo Rota, verranno presentati i talk sulle trasformazioni urbane, l’arte contemporanea e i new media; il ciclo di incontricurato dagli Amici della Triennale e i talk diletteraturasi svolgeranno nel TEATRINO di Alessandro e Francesco Mendini, mentre nella Triennale Milano ROTONDA, dove si trova l’opera di Ettore SottsassSassi nel parco, si terranno gli appuntamenti di filosofia. Nello spazio RADURA si trova invece il Caffè in Giardino.

La programmazione.

Dal 15 giugno al 30 settembre, ogni giorno Triennale proporrà incontri dedicati a design, architettura, città, arte contemporanea, fotografia, letteratura e filosofia.

Il design avrà un ruolo centrale con le serie The Unveiled Collection–in cui alcuni grandi designer italiani saranno chiamati a raccontare una selezione di oggetti tra quelli della collezione di Triennale, che verranno mostrati sul palco–e Domino Design, dove a essere protagonisti sono designer emergenti e in cui ogni ospite sceglieràquello dell’appuntamento successivo.

Il ciclo Idee per Milano 2020–organizzato nell’ambito delle attività dell’Urban Center –sarà invece dedicato alle trasformazioni urbane e all’impatto del coronavirus sul nostro modo di vivere, con un’attenzione particolare alla città di Milano e alla sua ripartenza.

La serie Fermo immagine presenterà cinque incontri –tra fotografia e video, rappresentazione e attivismo, memoria e futuro –per discutere il tema dell’immagine nella società contemporanea sullo sfondo dell’emergenza sanitaria. Il format ULTRADIM proporrà invece una riflessione su scambi e integrazioni tra digitale e analogico nell’arte contemporanea.

Il tema scuola ed educazione sarà al centro di Una scuola grande come il Mondo, che mette a confronto i punti di vista di direttori di musei, artisti, ricercatori, insegnanti ed economisti. Il format Cabin Out, in collaborazione con nottetempo, propone delle esplorazioni alternative delle abitazioni di quattro personaggi –Thoreau, Theodore “Unabomber” Kaczynski, Le Corbusier e Wittgenstein –, accomunati dal gesto radicaledi vivere in una capanna.

La serie L’anno senza primavera riunirà, in un racconto in prima persona, emozioni culturali e private insieme alle storie di alcuni tra i migliori libri, opere, film, mostre, progetti di architettura che a causa della pandemia non hanno potuto essere presentati, raccontati da protagonisti della cultura contemporanea. Il format Post Covid Psicanalisi Collettiva,in collaborazione con la rivista “Cartography”, vedrà coinvolte in ogni appuntamento due personalità del mondo della cultura, invitate a discutere della loro quotidianità durante la quarantena, dei sogni, paure e speranze nati in questo periodo.

Arte e lockdown. Generazioni di artisti a confronto, a cura di Elena Tettamanti, Presidente degli Amici della Triennale, presenterà dialoghi inediti fra coppie di artisti appartenenti a generazioni diverse, che si confronteranno su come l’esperienza della pandemia abbia inciso sull’aspetto creativo e sulla fruizione dell’esperienza artistica. Il ciclo I Sette Messaggeri, a cura di Andrea Dusio perFondazione Maimeri, si interrogherà sul nostro presente, su quanto ci siamo lasciati alle spalle e offrirà una visione della nuova realtà che stiamo attraversando.

Non mancheranno gli appuntamenti dedicati alle live arts, idealmente legati al festival FOG Triennale Milano Performing Arts, annullato a marzo a causa dell’emergenza sanitaria: il progetto Jukebox all’idrogeno, la performance Fuori luoghi della coreografa Ariella Vidach, tre concerti ideati in collaborazione con Radio Raheem, oltre all’incontro The last minutes before Marscon gli studenti dell’ITAS Giulio Natta Milano, in collaborazione con ZONA K. Progetti Triennale Milano che indagano le relazioni tra performance e nuove tecnologie, alcuni dei quali prevedono la partecipazione analogica o digitale del pubblico. Si aggiungeinfine il concerto dell’ensemble Sentieri Selvaggi.

Teatro Oscar De Sidera presenta Mototeatro Oscar, il Piccolissimo Teatro di Milano: un Ape che andrà in luoghi istituzionali e quartieri popolari per portare a tutti il linguaggio del teatro.
Il Giardino di Triennale accoglierà inoltre il cinema all’aperto. La programmazione di AriAnteo per Triennale Estate sarà ampia e diversificata, con importanti produzioni italiane e internazionali e titoli per le famiglie. Inoltre, una sera a settimana, AriAnteo –grazie alla collaborazione con Zelig Media Company –diventerà anche cabaret, con un artista di Zeligin uno spettacolo prima della visione del film in programma.
Grande importanza rivestirà anche la proposta education con i campus estivi Summer Escapes in Triennale 2020. Viaggio nello spazio, organizzati da Triennale Milano in collaborazione con i Ludosoficie con lo staff di Dynamo Camp e dedicati a bambine e bambini, ragazze e ragazzi, dai 6 ai 14 anni.
All’interno di Triennale Estate a settembre verrà presentata anche la Milano Arch Week, evento dedicato all’architettura promosso da Triennale Milano con Politecnico di Milano e Comune di Milano, in collaborazione con Fondazione Giangiacomo Feltrinelli e con la direzione artistica di Stefano Boeri. Tra gli altri festival inclusi nella programmazione di Triennale Estate ci sarà Il Tempo delle Donne (11-13 settembre 2020, in collaborazione con il “Corriere della Sera”).
Il Caffè in Giardino sarà aperto per tutta l’estate. Lo chef Stefano Cerveni ha pensato un menù dedicato, con una proposta fresca conuna grande attenzione per il Made in Italye le materie prime della nostra filiera.
Oltre agli eventi di Triennale Estate, il pubblico potrà visitare il Museo del Design Italiano, che sarà gratuito per tutto il periodo estivo. Un’occasione unica per scoprire alcuni dei pezzi più iconici e rappresentativi della storia del design, selezionati tra i 1.600 oggetti che compongono la collezione di Triennale Milano, la più importante in Italia.
I Partner Istituzionali Eni e Lavazza, il Partner Tecnico ATM, i Partner di Triennale Estate Artemide e Marsèll, il Partner Tecnico di Triennale Estate Ethimo sostengono Triennale Milano per la programmazione estiva.
Info biglietteria
Incontri: ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
Cinema: ingresso a pagamento con prenotazione obbligatoria
Concerti: ingresso a pagamento con prenotazione obbligatoria
Ingresso al Giardino Giancarlo De Carlo e al Museo del Design Italiano: gratuito con prenotazione obbligatoria su triennale.org

 

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