ABBIATEGRASSO – Venerdì sera un via vai di mezzi di soccorso diretti verso il quartiere Primavera, avvertivano che stava succedendo qualcosa di grave. Poco dopo si è appreso che in via Luxemburg, una traversa di via Cassolnuovo, si era consumata una tragedia, un uomo è stato infatti rinvenuto cadavere, morto carbonizzato. Il racconto del vicino, Emanuele Lovati, è da brividi: “Stavo dormendo, avevo puntato la sveglia alle 18, poco dopo le 17.30 sono stato svegliato da grida provenienti dal pianerottolo. Ho aperto la porta e ho trovato la badante della coppia dei vicini e il loro genero che urlavano perché l’appartamento degli anziani era invaso dalle fiamme e da un fumo nerissimo. Mi hanno passato prima un estintore, poi un altro, quando sono riuscito a oltrepassare la soglia ho visto a terra il corpo carbonizzato di Elio Mariotti”. Ancora molto scosso, il testimone ricorda di aver chiamato il 118 e i Vigili del fuoco. Intanto anche la figlia della coppia e il genero cercano di raggiungere la moglie della vittima, che viene trovata sul balcone con le braccia ustionate. Fortunatamente le sue condizioni non sono gravi e, dopo i primi soccorsi, viene trasportata al reparto grandi ustionati dell’ospedale di Niguarda. Anche la figlia ed il genero sono stati poi sottoposti a cure per aver respirato il fumo causato dall’incendio. Un incendio da subito definito domestico, l’ipotesi ancora ritenuta più probabile è che il povero 92enne, fumatore di pipa, si sia appisolato sul divano con la pipa accesa e che sia bastata una scintilla, anche pochissima brace magari a contatto con un tessuto sintetico per sprigionare le fiamme. Un fuoco che non gli ha lasciato scampo e che in poco tempo ne ha causato la morte. Una tragedia che ha colpito e commosso non solo familiari e conoscenti ma che ha suscitato grande tristezza in tutti gli abbiatensi. Celeri e imponenti i soccorsi. Non sapendo quante persone si trovassero nell’appartamento e temendo il propagarsi ulteriore delle fiamme, sono accorse due autopompe dei Vigili del fuoco, due ambulanze, due automediche, Polizia Locale e Carabinieri. Le luci blu dei numerosi mezzi di soccorso e delle forze dell’ordine hanno illuminato per alcune ore la piccola via Luxemburg, i Vigili del fuoco, dopo aver domato le fiamme e appurato la stabilità e la sicurezza della palazzina, hanno permesso ai residenti, che erano stati fatti uscire, di rientrare nei loro appartamenti. Infreddoliti e sgomenti, addolorati per la tragica fine del signor Elio che ricordano con affetto. E.G.