ABBIATEGRASSO – Spesso pubblichiamo segnalazioni di cittadini che lamentano di rifiuti abbandonati e sporcizia in città, prima causa di comparsa di topi. Nella primavera 2014 era scoppiato il caso “topi nel parco della Fossa” ed erano state predisposte delle cassette con il veleno per debellare i roditori indesiderati, che possono essere portatori di malattie, in particolare, di salmonella e leptospirosi, una patologia che si trasmette dal roditore all’uomo. Lunedì è giunta un’altra segnalazione, dalla cittadina D.M. che racconta, “Verso le 12.00 ero in via XX Settembre, nel camminare sono inciampata in qualcosa di morbido che, con i miei problemi di vista, al momento non avevo distinto essere un ‘topo’!!! In pieno centro storico… Sono rimasta allibita! Sono entrata nel negozio davanti al quale c’era l’animale e la signora, gentilissima con me ma adirata con l’Amaga, mi ha detto che sia lei che altri commercianti avevano chiamato ormai diverse volte e da ore (alle 8 la prima chiamata …) affinché venisse rimosso. Ma a tutti è stato risposto che sarebbe stata aperta la segnalazione…Ho fermato due vigili (una donna che con la radio ha preso in mano la situazione) e spero sia stato rimosso il topo. Che schifo in pieno centro!” commenta indignata D.M. L’animale morto, da ore sul marciapiede, non era certo un bello spettacolo, così si è deciso di coprirlo con una piccola scatola di cartone, su cui sopra è stato scritto “Contiene topo morto! Da ore!” in modo da avvertire i passanti affinché non inciampassero. Forse il topo proveniva dal parco della Fossa? Di certo la presenza di un topo nel centro storico non è indice di ottima pulizia. Ad aggravare la situazione il ritardo con cui si è provveduto a rimuoverlo, nonostante le varie segnalazioni.