L'eco della città

I tanti “colori” del Carnevale

ABBIATEGRASSO – La giornata primaverile e il sole caldo che la caratterizzava hanno gremito le strade del centro sabato 9 marzo per la giornata conclusiva del Carnevale Ambrosiano. Il Carnevale abbiatense si è concluso con la 35esima sfilata dei carri per le vie cittadine organizzata dall’associazione Amici del Palio di San Pietro. Ben cinque i carri allegorici che hanno attraversato le vie del centro, accompagnati dai contradaioli vestiti a tema, da segnalare ben due carri realizzati completamente dalla contrada Nuova Primavera Cervia guidata dal capitano Emanuele Monticelli, che rappresentavano i Ghostbusters (acchiappa fantasmi) con fantasmi al seguito  e un carro armato accompagnato da simpatici militari. Nei due giri per le vie del centro i carri hanno raccolto il consenso di grandi e piccoli, la novità quest’anno è stata rappresentata dalla partecipazione alla sfilata anche di un gruppo di ballo country della scuola Maury’s Dance di Buccinasco che seguiva il carro dedicato al Far West e che ha animato la sfilata con balli country. La “non novità” l’inciviltà di chi si diverte solo coprendo di schiuma carri e sfilanti e buttando le bombolette per terra con rischio di caduta per tutti. Mentre i carri animavano le vie del centro, sul palco allestito in piazza San Pietro si è svolta la diciottesima edizione della passerella delle maschere, intitolata ad Augusto Rosetta, che ha registrato come al solito una nutrita partecipazione degli amanti del Carnevale e del travestimento ed è stata caratterizzata dalla presenza della scuola di ballo Dynamic Dance School di Cassinetta di Lugagnano, i cui allievi si sono esibiti nel corso del pomeriggio. La giuria, composta da alcune appartenenti alle contrade, ha scelto anche quest’anno di premiare soprattutto l’idea particolare e l’abito realizzato “in casa” cioè non acquistato ma assemblato con gusto, abilità e un tocco di genialità da coloro che li indossavano. Molti sono saliti sul palco nel tentativo di aggiudicarsi un premio, il primo premio in assoluto, il trofeo Rosetta, se l’è aggiudicato una piccola “lavatrice”, una bambina vestita da lavatrice con tanto di ammorbidente e catino con panni sporchi. Da segnalare nelle altre categorie, per i bambini sino ai 17 anni, il primo posto assegnato alla Mongolfiera sui pattini, seguita dal piccolo trenino con ferroviere e dallo “street food” rappresentato  porzione di spaghetti con polpette, mentre per gli adulti il primo posto è andato all’ispettore Clouseau con Pantera rosa al seguito. Nella categoria gruppi sono state premiate madre e figlia vestite da unicorni. Il sindaco Nai, salito sul palco al termine della premiazione, ha ringraziato “tutti quelli che hanno reso possibile questo bel pomeriggio, Tiziano Perversi, gli Amici di San Pietro e le contrade, ognuno di loro ci ha messo molto impegno per far sì che questo pomeriggio fosse bello e di festa. Per noi, per l’Amministrazione, è bello poter avere tante risorse e tante persone che veramente mettono a disposizione il tempo e tanta passione”. “Il Carnevale si concluderà questa sera con il veglione in Fiera, – ha ricordato Tiziano Perversi – e poi entreremo nel vivo per la preparazione del 40esimo Palio. Voglio comunque ringraziare la Polizia Locale che ogni anno  segue e accompagna con cura la sfilata dei carri, ma soprattutto le contrade che, nonostante le difficoltà riscontrate, si sono molto impegnate sia nella realizzazione dei carri come la Primavera Cervia, che in quella degli abiti per arricchire gli altri carri, ringrazio di cuore anche le due scuole di ballo che hanno scelto di collaborare con noi sia nella sfilata che sul palco della passerella, speriamo sia l’inizio di una collaborazione futura”. C.B.

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