ABBIATEGRASSO – Venti edizioni, vent’anni di passione e amore per le eccellenze dell’enogastronomia. Abbiategusto taglia il traguardo dei due decenni: da iniziativa locale a Rassegna Nazionale il passo non è stato breve, ma nel tempo ha consentito alla rassegna di elevarsi ad evento di richiamo per un gran numero di appassionati e visitatori.
La 20ª edizione di Abbiategusto sarà un compleanno speciale: il ricco programma di appuntamenti e attività costituirà l’occasione per celebrare il patrimonio enogastronomico e culturale del nostro Paese – dai salumi alle ostriche – avendo come protagonisti coloro che ogni giorno lavorano per portare le eccellenze italiane sulle nostre tavole. L’area di via Ticino, i sotterranei del Castello Visconteo, i locali di Abbiategrasso e il complesso monumentale dell’Annunciata apriranno le loro porte per tre giorni di grandi appuntamenti.
Quest’anno le date coincidono con un’altra importante ricorrenza: 30 anni dalla nascita di Slow Food come movimento internazionale (nel 1989 veniva firmato il manifesto di Slow Food a Parigi). Nel fitto palinsesto saranno presenti le cene di gala che negli anni hanno portato in città le stelle più luminose della ristorazione italiana. In 20 anni la rassegna ha ospitato: Enrico Bartolini (recentemente incoronato dalla Guida Michelin “nuovo Chef italiano a tre stelle”), Chicco Cerea, Carlo Cracco, Gualtiero Marchesi, Davide Oldani, Claudio Sadler. In questa edizione sarà ospite sabato 30 novembre alle 20 il famoso chef Alessandro Borghese: una serata distinta dalla raffinatezza di una cucina creativa e generosa, perfetta per chi ama “Il lusso della semplicità”. Domenica 1 dicembre alle 20 tutti a cena con l’Antica Osteria del Ponte. In collaborazione con il maestro Ezio Santin – uno dei “padri” di Abbiategusto e parte integrante della storia della cucina italiana – verranno proposti i piatti che hanno reso il ristorante di Cassinetta celebre in tutto il mondo. La serata, sotto la direzione artistica di Sergio Sgrilli, sarà arricchita dal contributo del bartender Pier Strazzeri e del maestro pasticcere Andrea Besuschio.
Una serata frizzante per i giovani avrà luogo venerdì presso l’ex convento dell’Annunciata con aperitivo e DJ set in collaborazione con la Consulta Giovani di Abbiategrasso. I visitatori potranno nel corso dei tre giorni partecipare a diversi laboratori del gusto come quelli curati da Gino Verdi per ERSAF: “La capra a braccetto con l’Oca” dove i formaggi di capra e i salumi d’oca incontreranno i vini lombardi, o quello del formaggio “Zincarlin da la vall da Mucc” curato dalla Cittaslow di Mendrisio. Nel padiglioni di via Ticino, accanto agli stand con gli eccellenti prodotti del presidio Slow Food, novità di quest’anno la presenza dei libri di cucina. Il calendario di appuntamenti e iniziative a tema enogastronomico legate alla manifestazione è come sempre particolarmente ricco: Fuori Abbiategusto promosso da Confcommercio Abbiategrasso che coinvolgerà ristoranti, gastronomie, gelaterie, pasticcerie di Abbiategrasso (il programma completo è visibile sul sito www.fuoriabbiategusto.it). In piazza Castello ci saranno Food Truck e la cucina popolare del Gruppo Alpini di Abbiategrasso e de La Cappelletta. Per le vie della città il Mercato del Gusto con la presenza di bancarelle enogastronomiche. A corredo della manifestazione sono stati organizzati incontri culturali a sfondo gastronomico.  Il programma completo delle iniziative è disponibile sul sito www.abbiategusto.it e sul sito sitituzionale del Comune nella pagina dedicata alla manifestazione.