ABBIATEGRASSO – L’Amministrazione Nai ha convocato lunedì 16 aprile gli Stati generali del commercio per ascoltare i commercianti che con i rappresentanti di Ascom si sono presentati numerosi e avviare una collaborazione con l’obiettivo di rilanciare Abbiategrasso e le attività che vi sisvolgono. Erano presenti il sindaco Nai, l’assessore di riferimento Bottene e gli assessori Cattaneo, Poggi e Albetti. Il sindaco ha presentato la serata come “un primo momento di confronto, è stata conferita appositamente una delega all’ass. Bottene perché servono sviluppo e un rilancio economico in un momento in cui è particolarmente difficile rimanere sul mercato ed essere competitivi. Questo quindi è un incontro di ascolto in cui si assicura anche una collaborazione da parte della macchina comunale, per cogliere nonostante le difficoltà, anche le forti potenzialità che abbiamo. Un primo incontro quindi a cui ne seguiranno altri su temi specifici”. L’ass. Bottene ha riferito che “in questi primi 11 mesi di mandato da amministratori abbiamo cercato di capire quello che è il commercio cittadino, molti sono i problemi e non abbiamo la bacchetta magica ma vogliamo prendere atto delle difficoltà che ci segnalate, di ogni zona e capire se possiamo essere intermediari e trovare risposte. In questi mesi abbiamo avviato un dialogo con Ascom e i commercianti”. Losa, presidente di Ascom, ha elogiato l’iniziativa dell’Amministrazione, per la “conoscenza e il confronto con Confcommercio, per cercare strategie e per la valorizzazione del comparto commerciale che porta reddito, occupazione e rende attrattiva la città. E’ un momento di crisi per i consumi, dovuto a varie cause tra cui la scelta di rivolgersi ai centri commerciali o all’e commerce. Occorre una sinergia per il rilancio, una modalità di lavoro più efficiente anche da parte dei commercianti, siamo comunque ottimisti perché convinti che la nostra città ha un potenziale immenso”. Un esercente ha chiesto se l’Amministrazione intende favorire il centro commerciale naturale o se è propensa alla costruzione del centro commerciale che danneggerebbe i singoli negozi. Il sindaco Nai ha risposto che di un mega centro commerciale si parla dal ’92, di non essere favorevole persionalmente ai mega centri ma che se ci sono diritti edificatori non si possono negare. Ha rassicurato però che il centro previsto di 15.000 mq non è più pensabile in questa realtà economica. Si possono al massimo prevedere superfici di vendita di media grandezza, che non risultano alternative ai negozi del centro. Gli acquisti on line soprattutto da parte dei giovani stanno mandando in crisi anche grandi catene come il Trony, diversi settori merceologici sono in crisi mentre altre realtà storiche riescono a sopperire alle difficoltà. Il centro storico si è spopolato negli ultimi 20 anni, occorre riportare abitanti e servizi. Molti lavorano e acquistano a Milano. Alla domanda “Quali sono le misure che mettete in campo”, l’ass. Bottene ha risposto che per quanto riguarda il centro storico si vuole favorire un maggiore flusso di persone, anche segnalando nuove categorie di negozi che mancano nel circondario e creando occasioni per portarle. Con Assolombarda si è avviata una collaborazione di studio per misure fiscali atte ad agevolare il commercio. Si stanno inoltre monitorando i negozi sfitti e si cercherà di agevolare nuovi insediamenti, proponendo ai proprietari di diminuire gli affitti in cambio di una minore tassazione. Anche il sindaco ha annunciato una serie di interventi con ricadute positive anche per il commercio e non solo in centro, quali l’illuminazione pubblica a led, ora la città è buia, di 400 fonti luminose solo il 20% ora è efficace. Si migliorerà l’arredo urbano e si auspicano sempre più vetrine accese per dare vita al centro commerciale naturale. Si sta pensando anche di fare proposte alla proprietà del Golgi, per valorizzare l’ampia parte dismessa. Nai auspica una programmazione condivisa in anticipo anche di tutte le iniziative che danno vitalità alla città, la tappa del 24 maggio del Giro d’Italia è una grande occasione per far conoscere Abbiategrasso. Domande sono state poste sulla viabilità, sul doppio senso di Corso Italia, più di un commerciante ha lamentato l’incomprensibile atteggiamento dei vigili che multano anche negli orari indicati sul cartello per il carico e scarico. Domande e proposte sui parcheggi. L’ass.Albetti ha riferito che è allo studio una maggiore pedonabilità così come la possibilità di riportare i servizi persi che creavano un indotto importante. Per la sicurezza sarà implementata la videosorveglianza. Più di un intervenuto ha riferito di clientela che viene da fuori soprattutto la domenica, un flusso da inentivare creando eventi culturali e una sempre migliore accoglienza, punti di informazione. Sono intervenute anche l’ass. Cattaneo per parlare di Fiere e l’ass. Poggi per riferire della complessa organizzazione in vista della tappa ciclistica. Una serata densa di argomenti che saranno presto ripresi ed elaborati per avviare quel rilancio che Abbiategrasso merita. E.G.