CISLIANO – Ha fatto sold out lo spettacolo“Hip Hop dietro le sbarre” realizzato da Suoni
Sonori 232 con Libera Masseria, venerdì sera. La serata prevedeva la cena a base di pizza realizzata
con prodotti a km zero e lo spettacolo: “Grazie a tutti voi per la bellissima serata! Grazie ai ragazzi
di U.c.a.p.te – Associazione ‘Una Casa Anche Per TE’; che hanno preparato 250 pizze, grazie a tutti i
volontari di Libera Masseria per aver preparato gli spazi, mettendo il loro tempo libero a disposizione da
mercoledì scorso.
Questa è la grande forza della Libera Masseria, tanti, diversi, tutti insieme!” hanno commentato i
ragazzi di Libera Masseria. “La serata è stata davvero uno spettacolo e non solo grazie ai nostri
ragazzi! – affermano i giovani di Suoni Sonori 232 sulla propria pagina Facebook –
Voi che siete venuti a vederci (180 persone e più grazie alle quali abbiamo fatto sold out) eravate
davvero tanti e carichissimi! Grazie di Cuore! Un grazie anche alla Libera Masseria e al Comune di
Cisliano per l’ospitalità e il supporto… la nostra realtà e quella di Libera Masseria (come tante altre
per esempio Kayròs che accompagna nella crescita i nostri ragazzi) sono molto importanti per i
singoli individui ma anche per il territorio e la collettività, non fermiamoci allo spettacolo!”
Ricordiamo che lo spettacolo è realizzato da un’idea nata al carcere minorile “Cesare Beccaria” di
Milano. Nel raccontare la nascita e l’evolversi dell’Hip Hop si susseguono diverse performance
vicine alle discipline di questa cultura. Affianco a professionisti quali Dj, Beatboxer si alternano
giovani artisti del corpo di ballo Bad Selection della scuola Club Russo e rapper emergenti
provenienti dai circuiti penali. Tra gli ospiti della serata, Tenpo, Radio I’m, i giovani del progetto
E.T. e della comunità Kayros. Insomma una serata piena di energia, emozioni da condividere e
positività. Il prossimo appuntamento alla Masseria di Cisliano, che ricordiamo è un bene confiscato
alla mafia, è venerdì 18 gennaio alle ore 19.30 on Caritas Ambrosiana e Comune di Milano per parlare
insieme di accoglienza familiare e affido di migranti.