ABBIATENSE – Alla prima uscita stagionale in vasca lunga, ai Campionati Italiani assoluti di nuoto FINP a Bologna, Simone Barlaam è volato alto riportando a casa oltre a 5 titoli italiani, un argento, un record del mondo nei 50 metri stile libero e un record europeo nei 100 dorso.
Il campione di Cassinetta di Lugagnano, 18 anni, nella prima giornata dei campionati ha battuto il Record mondiale nei 50 stile libero, classe S9, con il tempo di 24’78. E’ stato il primo atleta della classe S9 nella storia ad abbattere il muro dei 25 secondi nei 50 metri. Ha migliorato un record mondiale che era già suo, battuto nell’agosto dello scorso anno agli ultimi Campionati europei a Dublino, dopo sei anni di attesa. Prima di Simone questo record è rimasto imbattuto per sei anni: il precedente primato apparteneva al campione Mathew Cowdrey, l’atleta olimpico e paralimpico australiano più medagliato di sempre e risaliva ai Giochi di Londra del 2012.
Nella piscina olimpionica Carmen Longo di Bologna, davanti allo stadio Dallara, Simone è partito come un missile ed è arrivato dando due secondi di distacco, una decina di metri, ai primi diretti avversari che hanno toccato la piastra elettronica dopo di lui. “Ci giravo intorno a questo limite dei 24 da un sacco di tempo, a Dublino nonostante l’oro europeo e il record del mondo non ero riuscito a scendere sotto i 25 secondi. Sono riuscito finalmente ad abbattere questo muro e sono molto contento. È un buon inizio di stagione, considerando anche che non mi sto allenando come vorrei per l’impegno dell’esame di maturità che mi aspetta tra qualche mese”, commenta Simone.
La giornata per lui si era aperta bene, con un Record Europeo nei 100 dorso (S9) dove ha chiuso con il tempo 1’02’99 e si è ripreso il primo posto in Europa che il francese Ugo Didier gli aveva soffiato ai campionati europei di Dublino, quando l’atleta italiano era stato squalificato in finale per virata irregolare. Oro italiano anche nelle altre gare di Simone: la staffetta 4×100 stile libero mista, e la staffetta 4×100 mista mista (due uomini e due donne) con i compagna di squadra storici della Polha Federico Morlacchi, Arianna Talamona e la nuova promessa Giulia Terzi. Entrambe queste staffette una novità nel programma gare degli Assoluti.
Simone uno degli atleti di punta della nazionale italiana di nuoto paralimpico, con due titoli mondiali, quattro titoli europei, tesserato con la Polha Varese e allenato da Massimiliano Tosin e Micaela Biava ora guarda ai prossimi appuntamenti della stagione. A partire dalla tappa americana, a Indianapolis, il 4 aprile dove parteciperà alle World Series Para Swimming 2019, fino all’appuntamento con i prossimi Campionati mondiali di Nuoto, in Agosto, che non si sa ancora dove si disputeranno, se in Asia o in Europa: avrebbero dovuto tenersi in Malesia ma sono stati annullati da Comitato Paralimpico Internazionale in seguito al mancato visto concesso dal governo malese agli atleti israeliani.
Anche Alberto Amodeo, compagno di squadra di Simone, altro forte atleta abbiatense, grande promessa del nuoto paralimpico italiano, si è distinto ai Campionati italiani di Bologna. Nella sua categoria S8 aveva lo scontro diretto in due gare con Gioele Ciampricotti, atleta nazionale che ha partecipato agli europei di Dublino dell’estate scorsa. Alberto ha battuto il rivale in entrambi i casi. Nei 400 stile libero con il tempo di 4’49’”75 ha vinto il titolo italiano firmando il nuovo record italiano di specialità. Ha ripetuto l’impresa anche nei 100 stile libero S8 con il tempo di 1’03’’05. Due vittorie che stanno mostrando che Alberto sta facendo sul serio e lo mettono su una buona via per cominciare a gareggiare a livello internazionale. Anche Alberto è compagno di squadra di Simone nella Polha Varese, società Campione d’Italia nel 2018. Claudia Mazzia