ABBIATEGRASSO – Mai vista, ad Abbiategrasso, tanta affluenza per uno spettacolo teatrale. Quasi cinquecento le persone che, lunedì 8 ottobre, si sono recate già dalle 19 presso lo spazio Fiera di via Ticino. Tanta attesa per i Legnanesi, in scena con “Colombo… si nasce!” in versione ridotta, perché ridotte sono le dimensioni del palco. Un palco che però ha retto benissimo l’audio e la visione di uno degli spettacoli più esilaranti del 2018. Fautori del ritorno abbiatense della compagnia milanese sono “l’abbiatense adottato” Sergio Sgrilli di Menti Pensanti e “l’ex Legnanese” Lorenzo Cordara di Crapula Teatro. Proprio grazie a quest’ultimo, che per anni ha mantenuto i rapporti con gli artisti, il desiderio di riportare la compagnia milanese ad Abbiategrasso è stato esaudito. “Vogliamo ringraziare in primis gli sponsor che hanno permesso tutto questo: Generali Assicurazioni, Oasi Zoo, Faro, Gorla, Piva e Banca Mediolanum e grazie agli amici rivenditori Cartoleria Ruboni, Agenzia Blu Infinito Viaggi e Marzorati – introducono Lorenzo e Sergio – ma grazie soprattutto a voi perché la cittadinanza ha risposto subito visto che a soli tre giorni dalla conferenza stampa c’è stato il tutto esaurito, questo dimostra che quando si propone qualcosa di nuovo si crea entusiasmo in città”. Si entra subito nel merito della messa in scena che questa volta comincia con il compleanno della Teresa, festeggiato nel popolarissimo cortile della famiglia Colombo. E cosa c’è di più classico, se non la scoperta di un adulterio? Proprio su questo si basa l’intera pièce che vede la Teresa alle prese con il tradimento di Giovanni e la superficialità della figlia Mabilia. Il pubblico era completamente in delirio rivedendo i personaggi amati, tanto che ad ogni attore che entrava in scena seguiva uno scroscio di applausi e risate. “Storie semplici raccontate per persone semplici” questo il motto che accompagna, da ormai settant’anni, lo spettacolo dei Legnanesi. Tanti gli sketch comici, guidati spesso dalla personalità e dall’ironia della Teresa e le sue spassose vicine. Tra citazioni (“Signori si nasce… e noi? E i Legnanesi…nacquero!”) ed esilaranti battute (“Non sono io che somiglio a Sophia Loren è lei che somiglia a me!”) lo spettacolo scorre senza intoppi creando il consenso del pubblico per cui è impossibile trattenere le risate. “La forza dei Legnanesi è proprio questa, far passare due ore di sane risate senza pensare ai problemi che ogni giorno ci attanagliano e che rivisti sul palco fanno anche ridere – commenta Antonio Provasio, interprete della Teresa – la compagnia, che nel 2019 compirà 70 anni, sta già preparando lo spettacolo nuovo ‘70 Voglia di ridere’ che andrà in scena al Teatro La Luna dal 28 dicembre al 3 marzo”. Umorismo, musica e tradizioni hanno accompagnato questo grandioso ritorno che, considerata l’ingente richiesta di biglietti, sarà riproposto ad Abbiategrasso tra ottobre e novembre 2019 in doppia data. (Foto di Donatella Toti). I.S.