ROBECCO S/N – Si è spenta serenamente, senza sofferenze, Agnese Ceruti, la più anziana cittadina del paese: avrebbe compiuto 103 anni il 5 dicembre prossimo. Agnese era diventata famosa nell’Abbiatense, in questi ultimi anni, per aver dettato i ricordi della sua lunga vita alla figlia Anna Maria, che li ha raccolti in tre volumetti molto apprezzati anche al di fuori della comunità locale per il loro valore esemplare e universale, avendo saputo dimostrare quanto possa giovare la memoria individuale nel recuperare la storia collettiva, quella storia che non si trova nei freddi documenti d’archivio perché fatta di esperienze vive e talvolta dolorose, di vicende umane anonime ma intessute di sentimenti e di valori che hanno un pregio universale e che quindi, una volta fatti conoscere, entrano a far parte del patrimonio dell’umanità. I ricordi di Agnese sono stati raccolti in queste tre pubblicazioni: “I miei cento anni a Robecco sul Naviglio” (2013), “Robecco sia sempre Robecco, Gli anni Trenta a Robecco sul Naviglio” (2014), “Chi, fra tanti anni, leggerà queste memorie, sorriderà. Il secondo dopoguerra a Robecco sul Naviglio. 1945-1955” (2015). Le più vive condoglianze alla famiglia da parte della redazione del nostro giornale e, siamo certi di poter dire, anche da parte dei nostri lettori che hanno saputo apprezzare le memorie di questa singolare signora robecchese, che ha saputo vivere una vita semplice e straordinaria. Enrica Galeazzi