ABBIATEGRASSO – Abbiamo accolto e condiviso la richiesta di Iniziativa Donna e della Commissione Pari Opportunità di pubblicare per alcune settimane interviste a uomini disposti “a metterci la faccia”, rispondendo a domande su questa emergenza sociale, diffusa in ogni ceto sociale e ad ogni latitudine. Ribadiamo le riflessioni con cui presentavamo l’iniziativa: “Occorre uno sforzo maggiore sia per quanto riguarda l’informazione che l’educazione, utilizzando tutti gli strumenti possibili e in ogni ambito, cominciando dalla più tenera età a preparare ad essere uomini e donne che si rispettano e che rispettano ogni diversità e differenza. Si è sempre data, comprensibilmente, molta importanza all’intelligenza cognitiva, ai risultati scolastici e al successo professionale ma forse è giunto il momento di coltivare l’intelligenza emotiva, quella che serve per gestire le relazioni, che aiuta a comprendere le proprie ed altrui emozioni. Un lavoro di prevenzione diventato improcrastinabile poiché la violenza sulle donne è da considerarsi un’emergenza. Nella maggior parte dei casi sono gli uomini i responsabili, raramente si tratta di sconosciuti, sono fidanzati, mariti, padri, amici, persone di cui la vittima si fida e da cui crede di essere amata”. Per andare oltre però e per continuare il percorso intrapreso, proponiamo a tutti gli uomini che si sono resi disponibili e hanno risposto alle domande di costituire il primo nucleo di partecipanti a “serate per soli uomini” in cui confrontarsi sulle proprie emozioni e reazioni. Momenti anche di informazione e formazione con professionisti dediti all’ascolto e alla gestione delle dinamiche di gruppo. Incontri, inviti da estendere ad amici, figli, conoscenti, per crescere insieme, per contribuire a un cambiamento culturale in cui ciascuno deve sentirsi protagonista e…metterci la faccia. E.G.