ABBIATEGRASSO – La scorsa settimana una persona che per lavoro dice di frequentare anche il palazzo della Regione ha segnalato la sua, a dir poco delusione, sul comportamento del sindaco Nai che, ritiene, non abbia difeso e non ha intenzione di difendere l’ospedale Cantù da scelte politiche contrarie agli interessi della popolazione. “Mentre i cittadini, altri sindaci, il Movimento per i Diritti del Malato si battono per recuperare i servizi che stanno togliendo continuamente all’ospedale Costantino Cantù, il sindaco Nai sembra che faccia il contrario, in Regione corre voce che è d’accordo con questa politica di depotenziamento. In effetti ha voluto tenere per sé la presidenza della Consulta per l’ospedale ma da giugno non l’ha mai convocata, sollecitato dalla minoranza in Consiglio comunale si è giustificato dicendo di essere in attesa di conoscere il nome dei due sindaci che ne faranno parte. Fino ad ora cos’ha fatto per l’ospedale? A parte qualche dichiarazione di convenienza, non ha mai alzato la voce per chiedere di rivedere la programmazione che sta facendo mancare importanti servizi ai suoi concittadini e agli altri abitanti dei comuni dell’abbiatense. Certo non ha alzato la voce con l’ass. Gallera, principale responsabile, di cui si è sempre dichiarato amico e che ha sostenuto in campagna elettorale. Sindaco Nai, ci sentiamo presi in giro, se tiene davvero al nostro ospedale lo dimostri visto che fino ad ora non l’ha fatto. Anzi…”. Invitiamo il sindaco Nai a rispondere a questa percezione negativa che si sta diffondendo, siamo disponibili a una sua replica nella forma che riterrà opportuna. E.G.