ABBIATEGRASSO – Una parente della signora truffata segnala l’ennesimo raggiro: “Lo racconto perché sia da monito per altri. Giovedì mattina alle 11.30 in via Ticino una signora di 88 anni è stata avvicinata da un uomo che si è presentato come un medico, amico della nipote a cui aveva necessità di consegnare documenti importanti. La zia lo ha fatto entrare in casa, dove l’uomo si è complimentato persino per i pavimenti tirati a lucido e si è informato sul tipo di cera usata, dopo altre chiacchiere ha citato sua moglie e i suoi nascondigli di beni preziosi, arrivando a carpire dalla padrona di casa dove conservava denaro e gioielli. Poi si è spinto a consigliarle per ‘sicurezza’ di togliere le chiavi dalla porta e dove posarle. L’ha quindi con una scusa portata in cucina, nel frattempo un complice ha, quasi sicuramente, preso le impronte della serratura. In seguito è andata a fare la spesa, al suo ritorno ha trovato i cassetti aperti in camera da letto, l’oro e il denaro erano spariti. I malfattori erano tornati muniti di chiave e, sapendo in anticipo dove cercare, hanno portato facilmente a termine il furto. Ai parenti non è rimasto che accompagnare la vittima del raggiro al comando dei carabinieri a sporgere denuncia. Grande lo scoramento della zia che, come sempre in questi casi, deve superare il dispiacere di aver perso ricordi preziosi sia dal punto di vista materiale che affettivo”. E.G.