ABBIATEGRASSO – I ragazzi delle classi a tempo prolungato della scuola media Vivaldi hanno trascorso una mattinata un po’ speciale, contraddistinta dal desiderio di conoscere alcune realtà abbiatensi che da molti anni operano nel settore sociale. Il loro “modus operandi” è del tutto volontario, ma con esso arricchiscono il nostro tessuto sociale con modalità e tipi di interventi davvero eccezionali! Ogni livello ha affrontato tematiche differenti:

le classi prime sostenibilità ambientale con l’associazione Fiab e la sponsorizzazione di CAP.; le seconde hanno approfondito il discorso cibo-alimentazione e utilizzo consapevole ed equo delle risorse con il rappresentante della raccolta di derrate alimentari (colletta alimentare) e del Portico della Solidarietà e con le responsabili di Porto Alegre (che si occupa di commercio equosolidale). Infine le classi terze si sono avvicinate a tematiche importanti, quali l’accompagnamento alla buona morte, con l’associazione Hospice, e  l’accettazione e il sostengo ai ragazzi dva della nostra zona con il gruppo Andy. Una vera lezione di vita: in ambiti molto diversi i volontari ci hanno insegnato che è possibile aiutare gli altri e ricevere una grande ricompensa non monetaria, ma affettiva ed empatica. Allora grazie ai volontari che con passione e grande competenza hanno avvicinato gli studenti a  realtà  che  ogni giorno, nella nostra Abbiategrasso, e non solo, operano per aiutare le  persone in difficoltà. Giornate come questa si dovrebbero moltiplicare nelle nostre scuole, perché i nostri ragazzi hanno tanto bisogno di toccare con mano che “fare per gli altri” è bello ed aiuta non solo gli altri ma anche sé stessi.