ABBIATEGRASSO – A seguito di richiesta di aggiornamento lavori cantiere area esterna alla scuola in prossimità della mensa scolastica, pervenuta dalla dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo “Aldo Moro”, si precisa che con nota da parte del Servizio Lavori Pubblici del Comune di Abbiategrasso, in data 31 marzo 2017 sono stati forniti specifici chiarimenti come segue: “Si riscontra con la presente la vs. richiesta di aggiornamento, …, per relazionare in merito agli esiti delle analisi effettuate sui campioni di terreno prelevati dalle pareti e dal fondo scavo in seguito alla rimozione del manufatto interrato rinvenuto nel corso dei lavori per la realizzazione di nuovi sistemi di smaltimento delle acque meteoriche. (Lavori eseguiti per ovviare all’allagamento della mensa verificatosi in occasioni precedenti in caso di forti piogge).” Si conferma, … che: il materiale risultante dalla demolizione della cisterna è stato depositato nelle immediate vicinanze dello scavo; si è provveduto alla temporanea messa in sicurezza della zona di scavo mediante recinzione, dello scavo stesso mediante struttura provvisionale ricoperta con telo e dell’accumulo del materiale da demolizione mediante isolamento (dal terreno sottostante e dall’esterno) con telo impermeabile. Si precisa, inoltre, che i referti analitici delle analisi effettuate sui campioni prelevati, come da Relazione Tecnica inerente la sintesi delle operazioni eseguite, redatta dal geologo dott. Fasani, – in atti comunali prot. n. 9442 del 03/03/2017 -, hanno permesso di constatare per ogni tipologia di materiale: per i campioni di terreno prelevato dalle pareti laterali dello scavo, l’assenza di superamento dei valori limite; per il campione di terreno prelevato dal fondo scavo, la presenza di superamento dei valori limite per idrocarburi; per il campione di terreno prelevato dal cumulo di materiale di risulta della demolizione della cisterna, la presenza di superamento dei valori limite per idrocarburi; tuttavia il laboratorio ha classificato il materiale quale rifiuto speciale non pericoloso e non presentante alcuna classe di rischio (non vi è infatti rilascio di inquinanti nell’ambiente). I superamenti evidenziati in corrispondenza del terreno di fondo della cisterna rimossa, rendono invece obbligatoria l’esecuzione di un intervento di bonifica, secondo una procedura semplificata, per la rimozione del materiale non conforme che comunque non presenta alcuna classe di rischio. Tenuto conto delle necessarie risorse finanziarie per le operazioni di bonifica, che sono state stanziate in seguito all’approvazione del bilancio per l’anno in corso, si stima che le stesse possano essere ultimate, entro i prossimi mesi. Si rassicurano quindi gli insegnanti, gli alunni e i genitori che, dato il ritrovo casuale della cisterna durante le operazioni di scavo per la realizzazione di nuovi sistemi di smaltimento delle acque meteoriche, utili ad ovviare all’allagamento della mensa come successo in passato, sono state adottate tutte le precauzioni necessarie per la temporanea messa in sicurezza dello scavo stesso e che si provvederà a breve alla bonifica dell’area per una totale rimozione dei materiali di risulta del cantiere. Tutta la documentazione a sostegno di quanto comunicato è a disposizione negli uffici comunali”, conclude l’Amministrazione comunale.