ABBIATEGRASSO – La situazione diventa sempre più grave ed esasperante. Già nelle scorse settimane avevamo pubblicato segnalazioni e articoli riguardanti il disagio provocato da compagnie di ragazzini che si ritrovano nel parcheggio della fiera e in altri luoghi della città disturbando la quiete pubblica. Una cittadina abbiatense, E.S., portavoce del Comitato Fiera Abbiategrasso, ci scrive: “In un sabato sera come gli altri, durante questa strampalata estate, due giovani sono stati pestati a sangue da ultraminorenni in preda ai fumi dell’alcol, facendo guadagnare ai malcapitati una visita al pronto soccorso per lesioni gravi. Questa non è la scena di un film: è successo nella serata del 20 giugno, nel parcheggio di piazza Cavour. E’ a questo che si debba arrivare per sollecitare interventi da parte del Comune? Un Comune che cestina sistematicamente le nostre segnalazioni e richieste di incontro; un Comune che, probabilmente, aspetta che ci scappi il morto. Non sappiamo esattamente cosa faccia durante le sere d’estate la nostra Amministrazione, ma la invitiamo a fare una passeggiata per le vie del centro (e non in periferia) per avere una minima idea di ciò che si consuma ogni benedetta sera. Questo episodio è testimonianza concreta del degrado di cui la nostra città è sopraffatta: i livelli di sicurezza sono ai minimi storici. Nessuna tutela per i cittadini che, quotidianamente, si vedono minacciati da atti di violenza gratuita da parte di giovani e giovanissimi che hanno l’obiettivo solo della perdita totale del controllo. Come tristemente già sappiamo, molti quartieri sono afflitti da questa piaga. La violenza inaudita di cui si rendono protagonisti alcuni ragazzetti non ci vieta di immaginare che, ben presto, si possa arrivare ad un punto di non ritorno. Ancora una volta, chiediamo che l’assessore alla Sicurezza Bernacchi e il sindaco Nai si mobilitino al fine di trovare – insieme con i cittadini (e non tramite azioni unilaterali), che già stanno collaborando con le forze dell’ordine – soluzioni concrete e celeri. Al cospetto di città come Magenta, nettamente più piccola rispetto ad Abbiategrasso, noi siamo il terzo mondo. C’è bisogno di più sicurezza e controlli, più risorse per le forze dell’ordine, l’inserimento del turno – se non notturno, non vogliamo chiedere troppo a questa impegnatissima giunta – serale della Polizia Locale. Non stiamo chiedendo strade d’oro, grattacieli di diamanti e mezzi pubblici d’argento: chiediamo ciò che è nostro legittimo diritto chiedere. E ci troviamo piuttosto imbarazzati nel dover proporre NOI soluzioni e dire all’amministrazione come davvero stanno andando le cose. Per questo motivo, il lavoro del Comitato Fiera Abbiategrasso non si ferma, così come non si ferma la nostra raccolta firme: atta a richiedere maggiori controlli, sistemi di  sorveglianza adatti alle esigenze della città e chiusura di quegli spazi abbandonati preda di giovanissimi dediti alla violenza di strada. Per partecipare all’iniziativa o semplicemente avere più informazioni, invitiamo i nostri concittadini a scrivere all’indirizzo comitatofiera.abbiategrasso@gmail.com”.