ABBIATEGRASSO – La serata di sabato al Tennis Club Boschetto, come preannunciato, ha riscosso molto successo, ricca di piacevoli sorprese in una cornice gradevolissima, con tavoli allestiti da volontari dell’Hospice, adornati da Consuelo di “Se fosse un fiore” e da ottimi pane, pizza, focacce del panificio Ballarini e della Nuova Giada Verde, formaggi dello storico caseificio Cairati. Eroici come al solito gli Alpini che, in cinque, hanno cucinato per 190 commensali che come sempre hanno molto apprezzato i loro piatti. Dopo il benvenuto del ‘padrone di casa’, il presidente del T.C. Boschetto, Davide Brambillasca, l’annuncio della sfilata da parte di Tiziana Losa, rappresentante dei commercianti che hanno aderito. Oltre a Giorgio Losa, anche L’altra faccia della moda, Al 10, Nicoletta, Baby Birba, Martina Sironi che ha fornito tutte le calzature, mentre di tutte le acconciature si è occupata Luciana di “Diadema Lalù”. Sulla passerella che abbiamo ripreso in diretta, lungo la piscina si sono incamminate molte giovani, belle ragazze, che hanno indossato e proposto con grazia diversi abiti in diversi stili, presentate una ad una dalla fashion blogger Manuela Moma Franchi. Particolarmente applauditi i simpatici monelli che hanno sfilato per Baby Birba, reggendo infine ciascuno un cartello che andava a comporre un grande “Grazie” e grappoli di bianchi palloncini lanciati poi in cielo. Dopo qualche minuto sono entrati in scena gli abiti da sogno, confezionati da “Il sogno della sposa”, leggiadre fanciulle e due coppie di sposi hanno creato un’atmosfera ancora più magica con il candore lucente delle vesti, gli strascichi, i lunghi impalpabili veli. Applauditissime anche le campionesse di nuoto della società Rari-Nantes, che hanno dato prova della loro bravura nel nuoto sincronizzato. Apprezzato anche il saggio di danza delle ragazze della New Easy Dance di Albairate. Sara Valandro, ideatrice dell’evento ha poi chiamato i rappresentanti dell’Hospice, il presidente dell’associazione di volontariato “Gli amici dell’Hospice” Corrado Dell’Acqua e il responsabile della comunicazione Luca Crepaldi che, dopo un breve, sentitissimo ringraziamento, hanno ricordato che il ricavato della serata servirà a sostenere l’ambulatorio di cure palliative in funzione dal 2012 presso l’Hospice, un importante servizio, unico in Lombardia che, sebbene riconosciuto a livello regionale, non avendo ancora una copertura finanziaria istituzionale, deve raccogliere 90.000 euro all’anno da donazioni e da risorse prodotte da varie iniziative. Iniziative come quella in corso al Boschetto o come quella meno recente, organizzata dal R.C. Morimondo che poco dopo ha consegnato un assegno pro Hospice. Una serata lieta, accompagnata da tanto e vario intrattenimento e dalla musica del sempre mitico CAIrati, terminata in bellezza e con grande soddisfazione di tutti i partecipanti. (Foto di Davide Carnevali). E.G.