ABBIATEGRASSO – Lunedì 10 giugno, in una diretta video Facebook dall’ufficio del sindaco, abbiamo parlato dell’ospedale di Abbiategrasso e del P.S. ancora chiuso di notte, con Cesare Nai e Brunella Agnelli, Segretario di Confcommercio del territorio. E’ stato ricordato che, durante la mobilitazione del 7 maggio a Milano, quando siamo stati ricevuti dal Presidente del Consiglio regionale, i politici ci hanno detto che “si sono resi conto che non ci siamo rassegnati”, infatti hanno preso in considerazione le istanze degli abitanti del territorio e, lo stesso giorno, hanno approvato la mozione che chiede la riapertura del P.S. C’è quindi ora una delibera ufficiale del Consiglio Regionale. Ebbene ora la Consulta e il Movimento per i Diritti del Cittadino Malato hanno deciso di far sentire ancora di più la voce del territorio iniziando una raccolta firme che il sindaco ha così spiegato: “Il Consiglio Regionale si è espresso con una delibera molto chiara che invita a mettere in sicurezza l’Ospedale e a riaprire il P. S. di notte. Un passaggio importante, noi come cittadini, istituzione, Consulta e in primis l’associazione Movimento per i Diritti del Malato vogliamo tenere alta l’attenzione con una raccolta firme, importante perché il territorio continui a farsi sentire in maniera forte. Si invita a firmare ‘per dare seguito, senza indugio, alla delibera del 7 maggio 2019 con cui il Consiglio Regionale invita il Presidente e la Giunta Regionale a riaprire il P.S. dell’ospedale Cantù di Abbiategrasso dalle 20 alle 8’. Abbiamo inoltre organizzato, per giovedì 13 giugno, nella sala consiliare del Castello, un incontro che ci auguriamo veda tutti presenti i Presidenti delle tante associazioni abbiatensi perché, anche grazie a loro, si possa effettuare una diffusa raccolta firme, per mantenere alta l’attenzione su un tema che non ci vedrà arretrare”. La raccolta avverrà anche nei negozi, per questo la presenza di Brunella Agnelli che ha commentato: “Credo che non ci sia un altro punto così aggregante e necessario come quello dell’ospedale, così come non ci sono centri così aggreganti e accessibili quanto i nostri negozi. Abbiamo ca. 300 negozi sul territorio abbiatense ed è opportuna anche la nostra collaborazione su questo argomento, dovuto a una scelta politica, ma le scelte politiche non sono ineluttabili ed essere presenti in questa battaglia può determinare un cambiamento di rotta. Le scelte politiche non devono andare a scapito dei diritti dei cittadini, la sanità, il diritto alla salute dev’essere rispettato”. L’appuntamento è ai banchetti, nei negozi, a lasciare la propria firma perché ogni firma come ogni presenza è importantissima. Cesare Nai in qualità di Presidente della Consulta sui temi dell’Ospedale ha invitato i Presidenti di tutte le Associazioni, giovedì 13 giugno in Castello, per chiedere il loro prezioso contributo per la raccolta firme. E.G.