ABBIATEGRASSO – Il Consiglio di lunedì 15/10, iniziato alle 20 e terminato per stanchezza, con altri 9 punti da affrontare dopo le 2 di notte, è stato rimandato alla settimana successiva e non al giorno dopo, perché in maggioranza si riteneva di esaurire tutti e 15 i punti all’ordine del giorno. Se non è prevista la prosecuzione occorre riconvocare da capo il Consiglio, con almeno 5 giorni di preavviso, per questo il Consiglio è stato in seguito riconvocato per mercoledì 24. I 5 minuti iniziali sono stati richiesti da 8 consiglieri di minoranza e da 2 consiglieri di maggioranza. Il primo ad intervenire Fabio Lovati della lista civica ‘Nai sindaco’, primo di molti interventi successivi. Lovati ha dato il ‘bentornato’ all’ass. Beatrice Poggi, recentemente assente per malattia e già al lavoro. Ha ringraziato il sindaco di Albairate che ha ospitato un concerto dell’Accademia Musicale dell’Annunciata che compie 10 anni. Ha proseguito ringraziando, in vista della fiera, l’ass. Cattaneo, Amaga, Tarantola e in particolare il cons. Gallotti per il suo “spirito di sacrificio e attaccamento alla città, al di là dell’appartenenza politica”. Il cons. Tarantola (lista civica Ricominciamo Insieme) ha rinnovato il suo disappunto “già esternato al sindaco per i tempi con cui vengono convocate e per come vengono gestite le Commissioni consiliari”, 3 convocate nell’ultima settimana, all’ultimo momento, senza dare la possibilità di arrivare preparati e in orari adeguati. Annamaria De Marchi (Cambiamo Abbiategrasso) ha portato le istanze del quartiere Ertos, della situazione indecente che gli abitanti sono costretti a subire a causa dell’ex fonderia di via Leopardi con tetto in eternit che si sbriciola e che finisce su case e giardini intorno. Extracomunitari che scavalcano ed entrano nell’edificio abbandonato e bivaccano in condizioni igieniche vergognose. I 1.500 abitanti del quartiere devono convivere con queste situazioni di degrado intollerabile. Da anni la cascina Vismara ha pagato gli oneri ma l’illuminazione non c’è. Sono passati 16 mesi ma questa amministrazione dimentica le periferie. La cons. Cameroni del Pd ha parlato dell’ospedale Cantù e come le richieste di chiarimenti sono state trattate dai dirigenti come fake news, mentre al di là di tutti i tentativi di rassicurare, è in atto purtroppo un continuo ridimensionamentio dell’ospedale Cantù. “Non sto a citare il sovraffollamento – ha detto Cameroni – il Poas che destina ad Abbiategrasso molto poco e il sindaco Nai tace, si è battuto a giugno per avere la presidenza della Consulta ma, nonostante l’emergenza non ha fatto niente, tiri fuori le unghie per difendere il nostro ospedale”. Il cons. Granziero (Pd) si è detto dispioaciuto che non ci fosse il sindaco ad ascoltare che “questa amministrazione subisce scelte politiche che arrivano dall’alto, perché non ha una visione politica”. Criticata la posizione sugli euro 3 diesel “senza comunicazione adeguata”. La cons. De Angeli (M5S) ha elogiato la collaborazione in atto per l’UDA, l’ufficio diritti animali, ottimo esempio di collaborazione trasversale per risolvere i problemi dei cittadini. Criticato invece il mancato decollo del progetto Energia Plus di Amaga. Il cons. Cattoni di Cambiamo Abbiategrasso è intervenuto sulla viabilità in particolare di via Legnano e Ginibissa ora a senso unico. Ha criticato le modalità di convocazione delle Commissioni, ha ricordato che in luglio la Regione ha emesso un bando per gli impianti sportivi, “mi auguro – ha detto – che Abbiategrasso abbia presentato un progetto relativo allo stadio”. Emy Dell’Acqua (Cambiamo Abb.) ha parlato delle sue esperienze negative al PS di Magenta: mancanza di personale, di spazi, di sedie e letti, cuscini e coperte. “Magenta non è in Calabria o in Campania, la sanità qui dovrebbe essere un’eccellenza invece sono molte le mancanze, come quelle d’altra parte riscontrate nella scuola di via Colombo”. Il cons. Biglieri (Pd) è intervenuto per segnalare a sua volta altre mancanze riscontrate nella scuola di via Colombo dove un cantiere non risulta in sicurezza. Il cons. Serra (Fi) ha invece proposto una riflessione filosofica su cos’è la politica. E.G.