ABBIATEGRASSO – Alla segnalazione della scorsa settimana sul ricorso perso dall’Amministrazione comunale per quanto riguarda il finanziamento ottenuto da Regione Lombardia partecipando a un bando per la sicurezza urbana, come anticipato, abbiamo chiesto chiarimenti all’assessore Bernacchi che ha risposto così: “Il bando risale al 2016, i Comuni di Abbiategrasso e Ozzero hanno presentato insieme nel 2017 un progetto per la realizzazione di un progetto di videosorveglianza (lotto A) e per l’acquisto di dotazioni tecnico strumentali e rinnovo parco autoveicoli (lotto B) che è stato accolto, finanziato e realizzato. L’Amministrazione di Abbiategrasso, per quanto mi consta, ha seguito il solito Iter, interfacciandosi, prima della presentazione della documentazione, con i funzionari della regione, Regione Lombardia ha erogato, previa verifica dei documenti inviati e conseguente graduatoria di merito, il contributo in oggetto. Dopo più di un anno dall’erogazione del contributo, in seguito ad un esposto per presunte irregolarità rispetto al bando, di diversi comuni, è partita una verifica a tappeto che ha portato a contestare e a far perdere il finanziamento a diversi comuni oltre al nostro. Abbiategrasso ha restituito la sua parte € 44.878,23, poco più della metà della cifra, così ha fatto anche il Comune di Ozzero per la restante quota di € 39.976,96. Sicuramente non si è trattato di una ‘sorpresa’, lo scorso anno quando abbiamo presentato il ricorso al TAR, abbiamo portato in Consiglio comunale il prelievo dal fondo di riserva per le spese di giudizio, in questi giorni stiamo valutando con il nostro legale, di concerto con il legale dell’Unione dei Comuni ‘I Fontanili’, e altri, di proporre appello contro la sentenza che ha rigettato il ricorso da noi proposto, contro il decreto che ha disposto la decadenza dal cofinanziamento della Regione Lombardia per il progetto di sicurezza urbana”. E.G.