ABBIATEGRASSO – Giovedì mattina abbiamo invitato all’Eco della Città il neo assessore alla Polizia Locale, Sicurezza, Protezione Civile, TSO del Comune di Abbiategrasso, Alberto Bernacchi che prende il posto del dimissionario Marco Mercanti, entrambi in quota Lega. Il giorno precedente è stata ufficializzata la sua nomina in una conferenza stampa a cui, per un disguido, non eravamo presenti. Abbiamo quindi chiesto all’ass. Bernacchi, leghista dalla prima ora, di parlarcene: “Sono presente dall’89 quando la Lega Nord aveva 4 consiglieri comunali, è stato un periodo formativo ed entusiasmante, eravamo tutti neofiti della politica e abbiamo iniziato ad occuparci della gestione della cosa pubblica. Da quel momento ci sono stati per me anche una serie di incarichi: tre volte segretario di sezione, una di circoscrizione, delegato al congresso nazionale nel ’94. Dal punto di vista amministrativo: vicepresidente della Fondazione per la Promozione dell’Abbiatense, nel cda dell’ASSP e prima ancora facevo parte dell’Ente Manifestazione Abbiatense…” Che situazione ha trovato oggi? “La Polizia Locale soffre la carenza di personale, la norma prevede un agente ogni 1.000 abitanti ma non si può passare dai 20 attuali a 33 in un anno, l’obiettivo è aggiungerne almeno la metà del numero mancante per arrivare poi a un organico completo. Già 5 o 6 operatori in più ci permetterebbero di svolgere quei servizi ora precari come quello che, utilizzando gli straordinari, fa girare alcuni giorni la settimana un’auto con luci accese anche oltre l’orario di chiusura del comando. Un deterrente, un esperimento, un’opportunità di presidio del territorio”. A proposito di sicurezza, di recente ho intervistato l’assessore regionale alla Sicurezza, Riccardo De Corato, che ha in cantiere nuovi bandi per finanziare ai comuni la videosorveglianza, compresi i droni che permettono, afferma l’assessore, un controllo aereo del territorio a 360 gradi. Sicuramente un forte deterrente. Molti sono stati i fondi finora elergiti ma Abbiategrasso non ha portato a casa nulla. Pensa di partecipare ai prossimi bandi? “Tra gli impegni che mi sono prefissato nel breve periodo c’è anche l’incontro con l’assessore regionale, per sapere quali sono le possibilità di sinergia tra la Regione ed il Comune. Per quanto riguarda le nuove tecnologie, siamo già dotati, da settembre 2017, di un drone che dev’essere gestito da due operatori ed è stato utilizzato. Premetto che ho avuto finora solo due giorni per farmi un’idea generale…” Ci sarà un report sull’attività svolta dalla Polizia Locale? La minoranza ha lamentato anche l’assenza dell’assessore e del sindaco al Patto stipulato tra i comuni, che ogni anno si riuniscono a Magenta per rinnovarlo e confrontarsi… “So che il sindaco era impegnato e quando si è tenuta questa convention era un periodo critico per l’assessore…” Lei si sente l’uomo giusto al posto giusto? “Credo di essere…l’uomo del momento. Ho già detto che forse mi chiuderanno le porte del Comando perché sarò sempre là. Ho promesso che sarò assessore a tempo pieno. In questi due giorni ho dormito in tutto 6 ore tra riunioni politiche, Giunta…” Ha già partecipato a una riunione di Giunta? Quali sono le sue impressioni? “Della Giunta non posso che dire bene, ho avuto subito un buon apoproccio con i colleghi, forse perché sono entrato conoscendo i problemi di Abbiategrasso, visto che ci abito, dopo il passaggio a livello purtroppo, un problema ancora irrisolto…” Quali priorità ha individuato? “Ho in programma una serie di incontri nei quartieri per recepire le problematiche più sentite, un’operazione che faremo da aprile. Mi sembra doveroso interpellare i diretti interessati coinvolgendo i consiglieri leghisti ma tutti sono invitati a collaborare”. Con quali risorse? “Abbiamo risorse limitatissime ma dopo l’approvazione del bilancio, partiremo con i bandi di mobilità, abbiamo in programma l’assunzione del primo aggiudicatario del concorso di Cornaredo, già formato e pronto ad essere operativo. In cantiere, in accordo con la comandante Malini, anche un incontro con l’azienda che ci sta fornendo la videosorveglianza, per avere un capitolato di massima sul costo delle telecamere, quelle che ci sono stanno funzionando ma sono solo di osservazione mentre quelle che vorremmo installare servono anche per il controllo della copertura assicurativa, la tassa automobilistica…” La ZTL e il doppio senso in corso Italia rimarranno? “Per quanto mi riguarda sì. E’ una decisione che abbiamo appoggiato”. Si lamenta la mancanza di vigili per strada… “Con 20 operatori è già difficile coprire i due turni, bisogna dare alla Polizia Locale gli strumenti necessari per coprire almeno 20 delle 24 ore”. Enrica Galeazzi