MILANO – Realizzata con il supporto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e di ICE-Agenzia, la Milano Fashion Week Women’s Collection 22/28 febbraio 2022, prevede 169 appuntamenti: 67 sfilate (2 doppie sfilate), di cui 57 fisiche e 8 digitali, 69 presentazioni (59 fisiche e 10 digitali), 8 presentazioni su appuntamento e 9 eventi.
Questa edizione della Fashion Week milanese segnerà il ritorno in calendario di Bottega Veneta, Diesel, Gucci, Trussardi e Plein Sport.
Inoltre lo schedule della settimana si arricchirà anche di una serie di brand presenti per la prima volta nel calendario della Milano Fashion Week Women’s Collection: AC9, Ambush, Andreadamo, Aniye Records, Cormio, Ferrari, Hans Kjøbenhavn, Husky, Palm Angels e Tokyo James.
Nel calendario delle presentazioni ritorna La Doublej e troveranno invece spazio nuovi brand per la prima volta in calendario, Max&Co Collaboration with Efisio Rocco Marras; Weekend Max Mara “Habito” by Patricia Urquiola; Francesco Murano (“Who is on next” vincitore 2020 nella categoria womenswear); Luciano Padovan; MISS SOHEE Supported by Dolce&Gabbana; Balestra; Durazzi (digitale); Cukovy; Andrea Incontri; Ramzen; Bloke; SA SU PHI; Edoardo Gallorin, Tu Lizè e Vaishali S.
Tra gli eventi di questa Fashion Week l’evento “BEYOND THE NORM. White Milano & System Preferences present a hybrid of fashion, lifestyle, exhibition and art performances” presso il Museo MUDEC dal 24 al 27 febbraio; l’evento organizzato da Bulgari e Vogue Italia, il 27 febbraio presso l’Università Bocconi “BVLGARI B.ZERO1 AVRORA AWARDSCelebrating women and their talent”; e sempre il 27 febbraio alle 20:30 la proiezione speciale del documentario “Elio Fiorucci- Free Spirit” presso Triennale Milano, parte del programma ufficiale dell’ottava edizione del Fashion Film Festival Milano.
In linea con il percorso delineato in questi ultimi anni, CNMI questa stagione darà ancora più spazio al tema della promozione dei talenti emergenti, con una serie di iniziative focalizzate a dare visibilità alla nuova generazione di designer italiani e internazionali.
Per il 2022, il Camera Moda Fashion Trust, la prima philantropic fashion community italiana, rinnova il suo impegno per la nuova generazione di designer made in Italy lanciando un bando aperto a brand indipendenti che, una volta selezionati da una giuria internazionale, avranno la possibilità di contare su un programma di supporto finanziario, business mentoring e one-on-one tutoring. La realizzazione di questo progetto è resa possibile grazie al supporto di Scalapay e MAX&Co.
In questo contesto, inoltre, gioca un ruolo importante il lavoro comune di Camera Nazionale della Moda Italiana e Maison Valentino, che di stagione in stagione vedrà la Maison dare visibilità sul proprio canale IG @maisonvalentino allo show di un brand emergente. Il designer scelto per il debutto di questo progetto è Marco Rambaldi, la cui sfilata è in programma il 23 febbraio alle ore 12.
Il sostegno di CNMI ai giovani talenti si estende anche al mondo della fotografia. Camera Nazionale della Moda Italiana ha infatti selezionato dalla piattaforma di PhotoVogue – lanciata da Vogue Italia nel 2011, ora realtà globale impegnata nella ricerca e nel sostegno del talento nel campo delle arti visive – la fotografa Eleonora d’Angelo, che ha realizzato lo scatto della nuova campagna di comunicazione di Milano Fashion Week Women’s Collection, che vede protagoniste 5 modelle in outfit dei brand Quira, AC9, Des_Phemmes, Tokyo James e ATXV, con styling di Roberta Pinna, presso Villa Necchi Campiglio, Bene del FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano. La campagna di comunicazione, realizzata da CNMI in collaborazione con il Comune di Milano e Yes Milano, sarà veicolata in tutta la città attraverso affissioni e schermi dal 14 al 28 febbraio 2022. Un ringraziamento speciale a Wella Professionals per aver curato l’hairstyling delle modelle e che grazie al proprio team di oltre 50 stilisti presidierà poi i backstage delle sfilate di febbraio.
Supporto ai giovani, ma anche promozione dell’inclusività e della sostenibilità, saranno i main focus dei progetti ospitati dal Fashion Hub, che verrà inaugurato il 22 febbraio in una nuova sede all’interno dell’ADI Design Museum (piazza Compasso d’Oro 1, ingresso via Ceresio 7). Presso il Fashion Hub, una sala sfilate verrà messa a disposizione dei brand presenti in calendario, mentre la consueta collaborazione con Senato Hotel Milano garantirà gli spazi per una serie di presentazioni di new talents.
Verrà inoltre posizionato l’Hashtag della Milano Fashion Week, che verrà personalizzato da uno street artist d’eccezione grazie a Scalapay, partner ufficiale di CNMI.
“Nella moda la capacità del design si esercita pienamente”, sottolinea Luciano Galimberti, presidente ADI Associazione per il Disegno Industriale. “ADI, nella sua missione di scoperta dell’innovazione e della qualità, è lieta di ospitare il Fashion Hub all’ADI Design Museum, un luogo dove tecnica e fantasia sono di casa.”
Tra i progetti ospitati dal Fashion Hub:
- Il progetto We Are Made in Italy (WAMI collective) offrirà nuovamente a 5 designer BIPOC (Sheetal Shah, Judith Borsetto, Nyny Ryke Goungou, Zineb Hazim, Romy Calzado) la possibilità di presentare le loro collezioni all’interno di uno spazio dedicato. Inoltre un contenuto digitale del collettivo aprirà la Fashion Week il 23 febbraio alle ore 10:00.
- Il progetto Designers for Ethical Fashion: Una nuova room dedicata al tema della moda etica e sociale con un particolare focus sulle donne svantaggiate e vittime di violenza, migranti e rifugiati. All’interno presenti SEP che mira a portare migliaia di rifugiate al di sopra della soglia di povertà, coinvolgendo oltre 500 artiste ricamatrici nel campo di Jerash, in Giordania, che ricamano accessori creati per durare per sempre; ARA LUMIERE che presenterà per la prima volta una collezione ready-to-wear prodotta, come nella tradizione del marchio, da donne vittime di attacchi con acido e che utilizzerà il 100% dei ricavi per supportare delle loro cure mediche e aiutarle a reintegrarsi nella società; e Cartiera, brand che forma e assume persone in condizione di svantaggio, principalmente rifugiati e richiedenti asilo, superando il pregiudizio che relega i lavoratori di origine straniera e mansioni non qualificate.
- La 5° edizione del progetto Designer for the Planet: CNMI presenta 5 brand BENNU, Acidalatte, DassùYAmoroso, Vernisse, Raree Show il cui lavoro si basa su stringenti criteri di sostenibilità ambientale.
- La 7° edizione di Budapest Select, frutto della collaborazione tra CNMI e Hungarian
Fashion & Design Agency, che ha l’obiettivo di supportare e promuovere un gruppo di brand emergenti ungheresi. Sette brand (ABODI, CUKOVY, Elysian, Kata Szegedi, NINI, THEFOUR, ZSIGMOND) esporranno le loro creazioni al Fashion Hub, mentre quattro designer (ABODI, Elysian, Kata Szegedi, THEFOUR) presenteranno le loro collezioni durante la sfilata collettiva “Budapest Select SS22 Special Show” il 26 febbraio alle 11.30. Inoltre il brand CUKOVY, terrà una presentazione il giorno 25 febbraio dalle 10:00 alle 12:30.
In occasione della serata di inaugurazione del Fashion Hub, martedì 22 febbraio alle 19:00, Camera Nazionale della Moda Italiana sosterrà alcune iniziative insieme a The Best Shops come il premio Camera Buyer rivolto ai giovani designer del Fashion Hub.
Sempre al Fashion Hub, seguiranno nei giorni di Fashion Week incontri ad hoc tra i buyer ed i talenti emergenti come momento di networking e scambio di esperienze. Inoltre, come per le ultime edizioni della Milano Fashion Week, banner digitali sugli e-commerce dei negozi associati a The Best Shops rimanderanno alla piattaforma della Milano Fashion Week.
Sempre nel percorso di promozione dei giovani talenti, dell’internazionalizzazione e dell’inclusione, Camera Nazionale della Moda Italiana ha riconfermato il sostegno al percorso dei giovani designer del progetto “Fashion Bridges” realizzato insieme all’Ambasciata d’Italia in Pretoria, Sud Africa, e Polimoda, con il sostegno di ICE Agenzia, con il coinvolgimento della South African Fashion Week di Johannesburg, la partecipazione del Centro di Firenze per la Moda Italiana e il Nelson Mandela Forum Firenze. I quattro giovani talenti sudafricani (Fikile Zamagcino Sokhulu, Michael Peter Reid, Sipho Mbuto, Jacques Bam), che hanno avuto la possibilità di presentare le loro collezioni realizzate in coppia con quattro giovani designers italiani (Alessia Dovero, Julian Cerro, Domenico Orefice e Ilaria Bellomo) a settembre al Fashion Hub di CNMI e ad ottobre durante South African Fashion Week di Johannesburg, avranno ora la possibilità di far conoscere i loro brand al mondo dei buyer e retail grazie al supporto di Camera Buyer Italia-The Best Shops. Durante la Fashion Week di febbraio verrà infatti trasmesso sui canali digitali di Camera Buyer Italia-The Best Shops un fashion video che racconterà le collezioni dei designer e il loro forte richiamo all’heritage del Sud Africa. La seconda edizione del progetto si svolgerà invece il prossimo settembre con una selezione di nuovi talenti dal Sud-Africa, che con la loro creatività ed il mentoring di Polimoda, daranno vita ad una nuova collezione con tessuti e materiali 100% italiani.
All’interno del percorso CNMI focalizzato sulla Diversity & Inclusion, ritorna anche il progetto “Inclusive Backstage”, realizzato in collaborazione con Wella Professionals, partner ufficiale di CNMI, e Show Division, leader globale nel supporto artistico del backstage ed esperto in training di altissimo livello rivolti a hairstylist. Alla sua seconda edizione, prevede due giornate di formazione, alle porte della Milano Fashion Week, il 20 e 21 febbraio prossimo, in cui una selezione di hairstylist di Wella, grazie ai trainer di Show Division approfondiranno le tecniche per prendersi cura di diversi tipi di capello, con un focus su quelli afro, in un’ottica di valorizzazione dei differenti tipi di bellezza.
Anche per questa edizione, la Milano Fashion Week Women’s Collection si potrà seguire sulla piattaforma milanofashionweek.cameramoda.it, la quale ospiterà anche una sezione dedicata agli showroom virtuali, sia multi-brand che monomarca. Ogni showroom avrà la possibilità di presentare, relativamente ai brand approvati da CNMI foto e video delle collezioni, contatti, date di campagna vendita, press release. L’area showroom rimarrà attiva anche dopo la settimana della moda per poter essere consultata dagli operatori di sistema anche in fase di campagna vendita. Per la Fashion Week Women’s Collection di febbraio, verrà inoltre realizzato un calendario degli showroom con tutte le date di campagna vendita ed i contatti per poter fissare gli appuntamenti: uno strumento di lavoro utile ai buyer italiani e internazionali per poter agevolare la loro agenda, che verrà diffuso tramite i canali di CNMI.
Gli appuntamenti della settimana saranno amplificati in tutto il mondo, coprendo così in contemporanea tutte le time-zones, grazie ai partner internazionali: Kommersant Publishing house per la Russia; Tencent Video, per la Cina continentale (escluse Hong Kong, Macao e Taiwan); The Asahi Shimbun, per il Giappone.
Mentre, l’OOH streaming partner italiano, Urban Vision, diffonderà i contenuti a Milano, attraverso un maxischermo posizionato in Corso Vittorio Emanuele II, punto strategico della città. Sarà inoltre possibile visualizzare su YouTube i contenuti della Fashion Week in playback grazie al video channel partner Fashion Channel. CNMI sarà attiva sui propri canali social: Instagram, Facebook, TikTok, Twitter e Weibo, per i quali collaborerà con digital creator italiani ed internazionali.
“A dispetto dell’incertezza che ancora aleggia nell’aria e delle reali difficoltà del momento, siamo estremamente orgogliosi di presentare un calendario ricco di progetti ed eventi che confermano il ruolo chiave di Milano tra le capitali della moda mondiale. Credo che sia un segnale forte di ottimismo e positività, che infonde un nuovo slancio nel settore,” commenta Carlo Capasa, Presidente di CNMI. “Siamo felici anche di annunciare in questa occasione il rinnovo del Protocollo di Intesa con il Comune di Milano, finalizzato alla valorizzazione del sistema moda nazionale. A tal proposito, il nostro impegno si focalizzerà su quattro macro ambiti: il consolidamento del posizionamento internazionale di Milano come brand dal valore globale; la sensibilizzazione rispetto alle tematiche di sostenibilità, etica ed economia circolare nell’ambito della filiera del fashion; la promozione dei talenti emergenti; la creazione di nuove opportunità di lavoro nell’industria creativa.”
“Chapeau al settore della moda per la volontà e il coraggio di mantenere il calendario delle manifestazioni” – afferma Carlo Ferro, Presidente di ICE Agenzia -. “L’export di settore, in linea con le performance nazionali, è in crescita (+16.4% nei primi dieci mesi del 2021). Tuttavia, le sfide che abbiamo davanti sono numerose, accelerate dall’evoluzione dei comportamenti di consumo dopo la pandemia, come l’evoluzione digitale e sostenibile. Su questa linea, e nell’ambito del Patto per l’Export, abbiamo impostato la nostra strategia di supporto combinando reazione e visione: 19 azioni a supporto delle imprese, 19 servizi che tre anni fa non esistevano. E, nello specifico di Milano Fashion Week, supportiamo Camera Nazionale della Moda Italiana – che ringrazio- in un innovativo piano di attività con attenzione particolare ai nuovi trend, ai giovani talenti, all’inclusività e sostenibilità. Con l’auspicio che questo momento così straordinario valga a tradurre questa ripresa in un rafforzamento strutturale delle nostre imprese sui mercati che cambiano.”
“La Milano Fashion Week dedicata alla moda femminile – affermano gli assessori del Comune di Milano Alessia Cappello (Sviluppo economico) e Tommaso Sacchi (Cultura) – è un nuovo grande appuntamento internazionale che unisce insieme creatività, lavoro e bellezza, reso possibile grazie alla determinazione e al lavoro di tutti gli operatori uno dei settori che sta guidando la ripresa economica del nostro Paese. La Milano Fashion Week produce all’interno del nostro paese, e nella nostra città, un indotto senza eguali: lavoratori, stilisti, modelli e giornalisti di tutto il mondo hanno un impatto positivo su Milano, con un effetto moltiplicatore su moltissimi settori della città, dal commercio, alla ristorazione, dalle strutture alberghiere a tutti i servizi urbani. La Milano Fashion Week è emblematica perché apre le porte al mondo elevando la bellezza, la sostenibilità del Made in Italy. Il legame tra Milano e la Moda è sempre stato unico, innovativo e produttivo: per questo, intendiamo estenderlo sempre più alla città attraverso eventi culturali diffusi, ispirati alla moda e dalla moda: per stimolare ancora di più la ripartenza economica e creativa della città. Milano ha già sperimentato quanto l’alleanza tra moda e cultura porti a grandi risultati. Lo testimoniano i nuovi spazi espositivi nati negli ultimi anni e le collaborazioni nate tra istituzioni e maison proprio nel campo dell’arte e della cultura. Il Protocollo che abbiamo firmato con la Camera della Moda Italiana per i prossimi tre anni ci impegna e ci proietta verso un futuro di grande collaborazione”.
Camera Nazionale della Moda Italiana sta inoltre lavorando ad un’importante attività di incoming che prevede il coinvolgimento di influenti buyer internazionali a Milano durante la fashion week, grazie al progetto promosso da Confartigianato Imprese e supportato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ed ICE-Agenzia. Un’operazione ambiziosa che vede uniti CNMI, WHITE e CSM (Camera Showroom Milano) nell’obiettivo comune di rendere la settimana della moda sempre più internazionale coinvolgendo i principali stakeholder del settore per la ripresa e lo sviluppo del mercato italiano e delle sue relazioni con l’estero.
Grazie all’importante lavoro di CNMI con tutte le Istituzioni nazionali e locali e tutte le forze politiche coinvolte, il Governo ha accolto la richiesta di garantire l’arrivo di tutti gli operatori di sistema con vaccini non riconosciuti da EMA durante la Fashion Week. Gli addetti stranieri potranno quindi accedere in Italia, su invito di Camera Nazionale della Moda Italiana, previa segnalazione alle autorità locali e solo per i giorni della manifestazione, sarà comunque necessaria l’attestazione di un tampone molecolare negativo effettuato nelle 48 ore precedenti l’arrivo e da confermare ogni 72 ore durante la presenza sul territorio italiano.
Tutti i buyer selezionati e accreditati da Camera Nazionale della Moda Italiana potranno usufruire di un servizio navetta per spostarsi con facilità tra i vari appuntamenti in calendario e quelli legati alla fashion week. Da quest’anno, inoltre, i buyer selezionati da CNMI potranno usufruire anche della CNMI Lounge presso l’ADI Design Museum aperta dal 23 al 28 febbraio. La Lounge pensata appositamente per accogliere gli operatori nazionali e internazionali, oltre a prevedere un servizio di catering, vuole essere uno spazio di incontro e networking tra operatori del fashion system.
Inoltre, alcuni top buyer internazionali, selezionati da CNMI, purtroppo ancora limitati negli spostamenti a causa delle restrizioni legate alla situazione sanitaria, saranno interessati anche in una serie di momenti di “clubbing digitale”: un’occasione per avvicinare anche questi operatori alle novità della fashion week di Milano, agli argomenti del momento e ai progetti di CNMI.
Anche per questa edizione, sarà disponibile in formato digitale la Fashion Week Insider’s Guide. Realizzata con una copertina a cura dell’illustratrice Alessandra Bruni svelerà le novità della settimana della moda, gli appuntamenti imperdibili in città e permetterà di approfondire le attività di CNMI.
Ringraziamenti:
CNMI è lieta di annunciare l’inizio della collaborazione con KIA, con cui ha lanciato il Kia Designers Award, un vero e proprio contest dedicato a designers emergenti e studenti per esaltare creatività, qualità, innovazione e design.
CNMI annuncia inoltre il rinnovo della partnership con DHL, azienda leader di logistica che supporta le realtà imprenditoriali italiane e promuove l’internazionalizzazione del Made in Italy nel mondo.
In particolare, si ringrazia per il supporto per la realizzazione degli eventi di CNMI durante la Milano Fashion Week il partner Franciacorta, esempio di eccellenza del Made in Italy, che da diversi anni sostiene le iniziative dell’associazione.
Un ringraziamento va a tutti gli altri partner ufficiali di Camera Nazionale della Moda Italiana: Mastercard, Scalapay, Sunday Riley, Wella Professionals, YKK Italia, il media partner Class Editori e il partner istituzionale Comune di Milano.