ABBIATEGRASSO – Il 26 settembre 2016, la Commissione Consiliare I si è riunita per discutere dell’aggiornamento 2017/18 del Piano anticorruzione del Comune di Abbiategrasso. Si è trattato di un momento fortemente voluto dal Consigliere Comunale Delegato alla Legalità, Nicola Capello, e dalla Segretaria Comunale, Mariagiovanna Guglielmini, affinché l’adozione del nuovo Piano anticorruzione rappresenti, per la città, un’occasione di discussione sui meccanismi illeciti che possono condizionare l’attività amministrativa e, per l’ente, un’opportunità per comprendere come prevenire tali fenomeni. Attraverso questo primo incontro, l’Amministrazione Comunale ha dato il via a un processo di maggior coinvolgimento delle forze politiche nel percorso di approvazione del nuovo Piano anticorruzione, così come auspicato dall’Autorità Nazionale di Raffaele Cantone. Infatti, nonostante la legge consenta all’ente pubblico di adottare tale documento attraverso la sola pronuncia della Giunta, l’Amministrazione Comunale di Abbiategrasso desidera che l’approvazione di tale atto sia anticipata da un reale confronto delle forze politiche elette. Per tale ragione, infatti, il nuovo Piano anticorruzione, prima di essere adottato dalla Giunta, sarà oggetto di discussione, in primo luogo, da parte della Commissione Consiliare e, secondariamente, da parte dell’intero Consiglio Comunale. Inoltre, su richiesta del Consigliere Comunale Nicola Capello, la citata Commissione ha visto la partecipazione del Comando di Polizia Locale, di Lega Ambiente, della Confcommercio e dell’associazione Libera. Questi soggetti, insieme al Comando dei Carabinieri, all’Agenzia delle Entrate, Avviso Pubblico e alla Carovana Antimafia, sono stati espressamente invitati a partecipare alla seduta, allo scopo di fornire un proprio contributo nel delineare il contesto esterno in cui, oggi, il Comune opera e di evidenziare le caratteristiche ambientali che possono favorire il verificarsi di fenomeni corruttivi. Gli interventi, susseguitisi durante la Commissione, hanno permesso ai consiglieri comunali presenti e al Sindaco Arrara di conoscere aspetti del nostro territorio che spesso restano nascosti e che meritano di essere rilevati per essere adeguatamente affrontati. Numerosi sono stati gli spunti proposti dai soggetti partecipanti, ai quali è indirizzato il ringraziamento dell’Amministrazione Comunale per la dimostrata disponibilità e per l’impegno profuso. Il percorso di partecipazione per la redazione del nuovo Piano anticorruzione proseguirà con una consultazione pubblica diretta a raccogliere osservazioni e integrazioni a riguardo e con la convocazione di un’ulteriore Commissione e di un Consiglio Comunale finalizzati a discutere il merito della bozza del nuovo Piano, prima dell’adozione finale da parte della Giunta.