VERMEZZO CON ZELO – Anche Vermezzo e Zelo, anzi, Vermezzo con Zelo ha dato il via alla sua campagna
elettorale, prima volta per i due comuni, ormai stretti in uno solo grazie alla fusione avvenuta qualche mese
fa. Possiamo dire che oltre al neo-nato Comune, anche le tre liste che si confronteranno il 26 maggio sono
figlie di questa fusione, chi più chi meno. Le tre liste saranno: “Progresso e Tradizione Vermezzo con
Zelo,Cipullo Sindaco”; “Dire per Fare, Daniela Filleti Sindaco”; e “Siamo Vermezzo con Zelo, Ada Rattaro
Sindaco”. Partiamo da chi questa fusione l’ha promessa, voluta e realizzata non senza polemiche, l’ex
sindaco di Vermezzo Andrea Cipullo, che da pochi giorni ha confermato la sua candidatura, dopo i due
mandati come sindaco di Vermezzo, grazie alla fusione potrà ripresentarsi come candidato per la guida del
nuovo Comune: “Sono molto contento di questa lista che sono riuscito a formare, piena di entusiasmo e
tanta voglia di fare e rimettersi in gioco. Il mio spirito non cambia, da quando ho deciso di ricandidarmi mi
sono messo in moto con la convinzione di voler portare avanti questo mio progetto e lo farò sempre con
impegno, correttezza e serietà. Ci siamo, siamo pronti per questa campagna elettorale”.
Altra lista presentata è quella di Daniela Filleti, consigliera uscita dal gruppo di opposizione “Viviamo
Vermezzo”, in questa tornata elettorale correrà da sola e in prima persona, con la lista “Dire per Fare”, con
lei ci sarà l’ex sindaca di Zelo Surrigone Gabriella Raimondo. L’intenzione di Filleti inizialmente era quella di
creare una lista di “larghe intese”, una volta saltato l’accordo, la decisione di scendere in campo in prima
persona: “Dopo un percorso politico portato avanti con senso di responsabilità e coerenza, oggi scendo in
campo come candidata sindaco di tutti, per mettere al centro della nostra comunità il cuore, le idee e i fatti
per il bene comune e la crescita del nostro paese unito”.
Terza lista quella di Ada Rattaro. Chiusa la lunga esperienza elettorale con il gruppo “Viviamo Vermezzo”,
Rattaro correrà per una nuova lista: “Siamo Vermezzo con Zelo”. Anche lei impegnata nelle scorse
settimane per trovare una soluzione di candidatura comune e, come si suol dire, di coalizione. Non andato
in porto quel tentativo, si è adoperata per costituire una nuova lista che possa rilanciare ed unire il nuovo
Comune, sfruttando al meglio lo strumento della fusione, fusione che era stata contestata alle maggioranze
dei due Comuni non nella sua potenzialità, ma nelle modalità con le quali si era arrivati ad essa: “La
responsabilità di offrire a voi una proposta chiaramente alternativa, in cui possiate riconoscervi, perché
fondata sui valori dell’onesta condivisione, dell’apertura al dialogo, dell’impegno pulito verso il territorio e
le sue tante risorse umane e morali”. E’ arrivata la conferma che la quarta lista del candidato Giancarlo
Guerra è stata ritirata e lo stesso ha manifestato il suo appoggio alla lista “Siamo Vermezzo con Zelo” di Ada
Rattaro, queste le sue parole: “Io avevo già espresso le mie considerazioni su Ada Rattaro in tempi non
sospetti, nel momento in cui è emersa la sua candidatura, io e il mio gruppo abbiamo concordato di non
presentarci perché avrebbe comportato solo una dispersione di voti. La sua proposta di rinnovamento per
un futuro diverso per i nostri paesi ora fusi in uno solo ci sembra appropriata; quindi esprimiamo
pubblicamente il nostro appoggio alla candidata Ada Rattaro”. A queste parole di stima la candidata di
“Siamo Vermezzo con Zelo” ha così risposto: “Ringrazio Giancarlo Guerra per la stima che ripone nel mio
lavoro, credo che il suo gesto e quello del suo gruppo sia sinonimo di responsabilità civica e dimostrazione
di non attaccamento alle poltrone. Guardando al futuro ci sarà molto da fare per rendere operativa questa
fusione, che ad ora è solo una scatola vuota, quindi tutte le forze che vorranno impegnarsi per il territorio
saranno preziose”. Poco prima di andare in stampa Ada Rattaro dichiara "Credo nel dialogo e vorrei
invitare gli altri candidati ad un confronto pubblico davanti ai cittadini perché possano andare al
voto facendo la scelta più giusta e consapevole”. Luca Cianflone