MILANO – Quella del Panettone Vergani è la storia di una famiglia che da settantacinque anni e quattro generazioni custodisce e tramanda una tradizione dolciaria di eccellenza.

Unica azienda milanese rimasta a Milano a produrre il panettone su larga scala, il marchio Vergani nasce infatti nel 1944 in un piccolo laboratorio di pasticceria in viale Monza grazie alla passione e all’intraprendenza di Angelo Vergani, giovane e coraggioso pasticcere, innamorato della propria città natale, che avvia un’attività in proprio.

Sono anni difficili, nei cieli di Milano risuona ancora l’eco dei bombardamenti, ma la voglia di ricominciare e la passione per il lavoro sono più forti di qualsiasi bomba. La genuinità degli ingredienti e la continua ricerca della qualità permettono “al Vergani” di farsi conoscere e apprezzare in breve tempo dai suoi concittadini e di specializzarsi nella produzione dell’originale Panettone milanese.

Sono passati settantacinque anni e l’attività di famiglia è cresciuta dalla bottega artigiana alla produzione industriale, ma di qualità artigianale.

Oggi sono Lorella e Stefano Vergani (cugini) a portare avanti la tradizione familiare con le radici ben salde nella “storia”, ma lo sguardo rivolto al futuro, anche grazie all’ingresso in azienda dei figli di Lorella, Andrea e Marco Raineri.

E proprio quest’anno Vergani ha tagliato un importante traguardo: un milione di panettoni prodotti dal laboratorio di via Oristano (a poche centinaia di metri da dove sorse la prima pasticceria). Un numero cospicuo che però non va in alcun modo a sminuire la qualità del prodotto: ogni panettone è speciale perché fatto come vuole l’antica tradizione, con la medesima cura artigianale, lo stesso lievito madre creato dal bisnonno Angelo settantacinque e la sua ricetta originale.

Non a caso lo scorso anno l’Azienda Vergani ha collaborato con la Direzione Generale Agricoltura di Regione Lombardia nella definizione del PAT (Prodotto Agroalimentare Tradizionale) “Panettone di Milano” contribuendo a delineare degli standard qualitativi minimi e migliorativi rispetto alla maggior parte delle produzioni industriali: fra questi l’esclusivo utilizzo di lievito madre naturale e di ingredienti freschi e di alta qualità.

Ed è sempre per rispettare la qualità e il benessere (in questo caso degli animali) che l’azienda Vergani si è impegnata per eliminare totalmente, entro la fine del 2020, l’approvvigionamento di uova e ovoprodotti provenienti da allevamenti in gabbia: l’attenzione al futuro di un’alimentazione sostenibile parte anche da “piccoli” gesti.

“Per festeggiare questo importante compleanno – spiegano Lorella e Stefano Vergani – abbiamo realizzato per il Panettone Classico uno speciale incarto a mano sui toni del celeste, il colore che identifica anche il nostro iconico “tamburello vintage” e che ha come protagonista la gioia di un bimbo che “spizzica” il panettone proprio dal “tamburello. Un’immagine che evoca tutta la dolcezza del Natale e dello stare famiglia, di cui il panettone è un simbolo.”